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Eclissi di Sole il 20 marzo 2015: sarà parziale in Italia

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Tutti con gli occhi all’insù il prossimo 20 marzo, quando da Russia, Europa e Nordafrica sarà visibile un’eclisse solare che al solito si preannuncia altamente spettacolare. Gli scienziati hanno già calcolato fino al 2025 le varie eclissi che accadranno, purtroppo non sempre si abita nel luogo giusto per ammirare nella sua totalità tale visione: ad esempio quella prevista tra meno di un mese investirà la fascia dell’Atlantico settentrionale, più o meno all’altezza delle isole Svalbard, e per questo motivo in Italia sarà visibile solo parzialmente.

In ogni caso, tempo atmosferico permettendo, ecco gli orari in cui sarà visibile l’eclisse, variabili a seconda che ci si trovi a nord o a sud: a Palermo l’inizio dell’eclissi è previsto per le 9 e 20, la fine alle 11 e 26, con il picco previsto alle 10 e 26. A Roma l’inizio slitta qualche minuto più tardi, alle 9 e 23, e si finisce alle 11 e 42, con l’apice toccate alle 10 e 31, invece a Milano l’eclissi durerà dalle 9 e 24 fino alle 11 e 44, con picco massimo alle ore 10 e 32. Differenze anche riguardo alla magnitudine, che a Milano sarà pari a 0,713 contro lo 0,541 di Palermo: per dirla in termini semplici, la frazione di diametro del disco solare coperta durante la fase centrale dell’eclissi risulterà più estesa per quanti si troveranno ad osservare dal Nord, rispetto al Meridione.

Questa eclissi solare ha già messo in pre-allarme gli addetti ai lavori, in quanto esiste un potenziale rischio blackout per l’intera rete elettrice europea. Il motivo è semplice, ed è dovuto all’aumento esponenziale in tutto il Vecchio Continente dell’utilizzo dell’energia solare negli ultimi anni, giacché la temporanea riduzione nell’irradiazione potrebbe avere, almeno in teoria, delle conseguenze sulla produzione di energia attraverso le celle fotovoltaiche. In questo caso i Paesi che risulterebbero essere maggiormente interessati al problema sarebbero la Germania e l’Italia: per gli scienziati questa eclissi rappresenta una sorta di test per verificare la stabilità e la tenuta dell’intero sistema europeo. I gestori si dicono pronti ad affrontare ogni eventualità e situazione di emergenza, ma la speranza è che ovviamente non vi siano problemi di sorta, e che tutti possano godersi l’incredibile spettacolo di un’eclissi totale di Sole.

Giulio Ragni

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