Cosa+succederebbe+all%26%238217%3BItalia+se+la+Grecia+uscisse+dall%26%238217%3Beuro%3F
nanopressit
/articolo/cosa-succederebbe-all-italia-se-la-grecia-uscisse-dall-euro/76729/amp/
Categories: Economia

Cosa succederebbe all’Italia se la Grecia uscisse dall’euro?

[videoplatform code=”1435502589201559007fd31338″]

Cosa succederebbe all’Italia se la Grecia uscisse dall’euro? Al referendum tanto temuto il popolo ha scelto per il “no” e Atene ha festeggiato assieme ad Alexis Tsipras. La preoccupazione maggiore riguarda i possibili catasftrofici scenari cui l’Europa potrebbe andare incontro se la Grecia decidesse di tornare alla Dracma, andando in bancarotta. Se la Grecia va in default nel 2015, cosa succederà all’Italia? Di certo la bancarotta di Atene non può restare senza conseguenze sul nostro Paese, anche perché quest’ultimo è esposto per 35,9 miliardi nei confronti della Grecia stessa.

LEGGI ANCHE: Default nella storia: i Paesi del mondo che hanno dichiarato bancarotta

In caso di bancarotta, il rischio di insolvenza è molto alto. L’Italia potrebbe rischiare di pagare il conto. Tutti i soldi prestati alla Grecia, però, sarebbero già a bilancio e secondo questa interpretazione, anche se la Grecia uscisse dall’Eurozona, non ci sarebbero effetti drammatici sul debito italiano.

L’impatto sulle banche e sulle imprese italiane

Considerando che rispetto al passato si è ridotta la quota dei titoli di Stato greci in possesso degli italiani, un possibile default del Paese ellenico potrebbe avere conseguenze meno pesanti in termini di impatto diretto. Appare diminuita anche l’esposizione delle banche italiane sul debito greco, perché recenti studi hanno dimostrato che le cifre per le nostre banche ammonterebbero a circa 800 milioni di euro.

Rischi più elevati, invece, ci potrebbero essere per le aziende che esportano proprio in Grecia. In questo caso un default del Paese potrebbe mettere in pericolo i rapporti commerciali e, di conseguenza, i crediti e i guadagni che si potrebbero avanzare nei confronti dei greci. Tuttavia, come ha ricordato il capo economista di Intesa San Paolo, Gregorio De Felice, la quota di esportazioni italiane nel Paese vale solo lo 0,9% del totale.

[videoplatform code=”1434724137457558427296fa36″]

Il rischio speculazione

Non molti credono che Atene riuscirà a pagare i debiti per intero. Proprio per questo, specialmente nell’ultimo periodo, si è fatta strada l’ipotesi di una possibile ristrutturazione del debito, anche se per il momento questa proposta sembra essere stata respinta dall’Unione Europea e in particolare dalla Germania. In questa ipotesi i Paesi creditori potrebbero accontentarsi di riavere indietro soltanto una parte del denaro prestato.

Rimane comunque il rischio speculazione, perché un’eventuale uscita della Grecia dall’Eurozona potrebbe avere delle ripercussioni sui mercati, innescando nuove speculazioni sui titoli di Stato dei Paesi che, come l’Italia, vengono ritenuti a rischio insolvenza. In questo senso il nostro Paese potrebbe rimetterci, come hanno fatto notare gli esperti, circa 4 miliardi l’anno.

Per l’Italia rischio di 11 miliardi

Molto interessanti sono le dichiarazioni espresse dall’agenzia di rating Standard & Poor’s, perché ci aiutano a capire meglio quali conseguenze avrebbe l’Italia in seguito ad un’eventuale uscita della Grecia dall’Eurozona. Secondo l’agenzia internazionale, all’Italia tutto ciò potrebbe costare 11 miliardi di euro in termini di maggiori oneri sul debito pubblico. Secondo Standard & Poor’s, proprio l’Italia sarebbe costretta a fronteggiare l’aumento più grande in assoluto all’interno dell’Eurozona.

Giorgio Rini

Giorgio Rini è stato collaboratore di Nanopress dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di politica, cronaca e spettacoli.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

5 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

3 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

3 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago