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Caro bollette, 9 milioni di italiani a rischio “povertà energetica” a causa della crisi

Secondo i recenti dati, 9 milioni di italiani sarebbero a rischio “povertà energetica”. Tante famiglie rinunciano ad usare lavatrice, forno e riscaldamento.

Caro bollette – Nanopress.it

Il caro bollette starebbe portando tante famiglie italiane a rinunciare all’energia. Secondo gli ultimi dati raccolti, 9 milioni di cittadini rischiano la povertà energetica. Raramente si riuscirà a usare regolarmente il riscaldamento, così come il forno e la lavatrice: crisi del gas  e dati allarmanti

Caro Bollette, dati allarmanti: al sud 36% dei nuclei rinunciando al riscaldamento

Secondo quanto riportato dall’osservatorio Oipe, il 36% delle famiglie al sud avrebbe rinunciato al riscaldamento a causa del caro bollette. Una crisi energetica che rischia di investire fino a 9 milioni di italiani, e che la Cgia di Mestre – che ha fornito i dati – ha definito allarmante.

Si tratta dell’ennesimo rincaro a cui le famiglie dovranno far fronte, alla quale in molti avrebbero deciso di opporsi rinunciando all’uso degli elettrodomestici di grande consumo come il forno o la lavatrice. In alcuni casi anche il riscaldamento. E gli esperti parlano di “povertà energetica”.

Secondo lo studio condotto da Cgia inoltre, sarebbe soprattutto la regione Campania a soffrire maggiormente, seguita da Sicilia e Calabria. Le famiglie che usano gas e luce saltuariamente sono tra le 519mila e le 779mila. In Sicilia invece si va dalle 448mila persone alle 722mila. In Calabria numeri più bassi, dalle 191mila alle 287mila.

Crisi energetica: le fasce più a rischio dal nord a sud Italia

Meno critica ma comunque preoccupante la situazione in Puglia, dove si va dal 14 al 24% dei residenti. I numeri parlano di 223mila ai 383mila unità; seguono Sardegna e Marche, rispettivamente con 102mila e 174mila e 90mila e 154mila. Non fanno parte delle fasce medio-basso rischio del centro nord neanche l’Abruzzo e l’Umbria.

Si va dal 6 al 10% in Lombardia, in Emilia Romagna, in Veneto e in Trentino, così come in Toscana.  Tra il 10 e il 14% invece il Piemonte, la Liguria, il Lazio e la Valle D’Aosta.

Caro bollette – Nanopress.it

Una mossa da parte delle famiglie italiane, che stanno provando a reggere botta contro l’aumento spaventoso dei prezzi; sia dell’energia ma anche del carburante oltre al gas.

I lavoratori autonomi sono quelli più in difficoltà, come già ampiamente emerso negli scorsi giorni, e quelli che avranno bisogno di più aiuti. Chi lavora da solo, come gli artigiani, o i piccoli esercizi commerciali, rischiano veramente di finire sul lastrico. Ma anche le partite Iva si stanno doppiamente spremendo per il rincaro dei prezzi di gas e luce.

 

Antonio Meli

Classe 1993, laureato in comunicazione e lingue, e in giornalismo, tra Siena e Roma. Appassionato di cinema, musica, storia e spettacolo. Mi piace scrivere e criticare.

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