Argentina%2C+scontri+durante+la+partita+Gimnasia-Boca+%7C+Un+morto+e+decine+di+feriti
nanopressit
/articolo/argentina-scontri-durante-la-partita-gimnasia-boca-un-morto-e-devine-di-feriti/393890/amp/
Sport

Argentina, scontri durante la partita Gimnasia-Boca | Un morto e decine di feriti

Argentina, durante la partita tra Gimnasia e Boca Junior si sono verificati degli scontri fuori dallo stadio che sono degenerati irrimediabilmente. Partita sospesa e un morto sono il bilancio della serata.

Tifosi riversati in campo durante la partita Gimnasia – Boca – Nanopress.it

La partita, in programma alle 20:45, di ieri 6 ottobre, valida per la Liga Argentina, si è trasformata in tragedia. Gli iniziali tumulti all’esterno dello stadio hanno generato una reazione a catena e l’intervento della polizia ha scatenato il panico sia dentro che fuori dallo stadio.

Argentina, scontri durante la partita Gimnasia – Boca

Una partita importante per la Liga Argentina che ha preso la piega sbagliata e si è trasformata in guerriglia. Il match è stato sospeso al nono minuto del primo tempo quando l’arbitro ha inviato i giocatori a entrare negli spogliatoi.

In realtà i tafferugli, trasformatisi poi in scontri veri e propri, sono iniziati prima e all’esterno dello stadio. Sergio Berni, segretario alla sicurezza della provincia di Buenos Aires, ha spiegato che oltre 10.000 tifosi erano ancora all’esterno dello stadio quando ormai le porte erano già chiuse.

I tumulti sono cominciati perché molti presenti volevano entrare senza essere muniti di biglietto. La polizia, rivela un tifoso al sito argentino Olè, ha lanciato le transenne violentemente verso i tifosi provocandone la reazione immediata. È scoppiato il caos all’esterno e gli scontri hanno preso una piega violenta così la polizia è intervenuta lanciando lacrimogeni ma anche sparando proiettili di gomma.

Si sono accesi diversi scontri anche all’interno dello stadio e il lancio di lacrimogeni dentro la struttura ha generato il panico. A quel punto Hernán Mastrángelo ha interrotto la partita e mandato i giocatori negli spogliatoi. Molti tifosi sono rimasti senza fiato per colpa dei fumogeni e si sono riversati in campo per evitare i tumulti che si stavano allargando sugli spalti.

Morto un 57enne

La partita tra il Gimnasia, squadra di La Plata, contro il Boca, squadra della capitale argentina, era molto attesa dai tifosi. Quando si sono verificati i primi scontri era impensabile intuire come sarebbe andata a finire.

Una vera e propria guerriglia tra forze di polizia e tifosi che hanno purtroppo coinvolto anche chi non ha preso parte alla sommossa. Moltissimi feriti tra cui donne e bambini ma anche tifosi raggiunti dai proiettili di gomma sparati dalla polizia.

Un uomo di 57enne,César Regueiro, è stato colto da malore e purtroppo è deceduto durante il trasporto all’ospedale San Martin. Secondo quanto riportano i media locali si tratta di un ex giocatore degli inferiores del Gimnasia e anche di un altro club di La Plata.

Esiti degli scontri dirante la partita Gimnasia Boca – Nanopress.it

I presenti hanno riferito ai media che moltissimi minori sono rimasti feriti e hanno perso il contatto con i genitori. Un cameramen nel tentativo di filmare la rivolta è stato colpito da tre proiettili di gomma. La repressione della polizia ha scatenato una reazione che è stata poi impossibile da gestire al meglio e con le buone.

Nelle ultime settimane si sono verificati incidenti e scontri che hanno preoccupato la comunità sportiva e calcistica. Menzione che va fatta per prima è sicuramente quella della tragedia in Thailandia dove sono morte 170 persone negli scontri allo stadio. Il lancio di fumogeni ha provocato il caos e una vera e propria guerriglia finita in un dramma incredibile.

Ieri sera oltre alla partita tra Gimnasia e Boca è stata sospesa anche anche la partita di Europa League, girone D, tra Malmo e Berlin Union. Al sessantesimo minuto i tifosi tedeschi hanno cominciato a lanciare razzi e fumogeni in campo costringendo i calciatori a ripararsi negli spogliatoi. Momenti di paura generale e tensione per la concreta possibilità dello svilupparsi di rivolte. Dopo l’intervento della polizia però i giocatori hanno potuto riprendere a giocare.

Letizia De Rosa

Mi chiamo Letizia De Rosa, ho 35 anni e per molto tempo ho lavorato nell'ambito della mediazione finanziaria e immobiliare. Amo la natura e il suo potere rigenerante. Sono curiosa e ho, da sempre, fame di conoscenza e proprio per questo approfondisco minuziosamente ogni argomento negli ambiti più disparati. Imparare e conoscere è un punto focale della mia vita e ho sfruttato, così, un momento di difficoltà personale per dare finalmente un ruolo concerto alla mia più grande passione ovvero la scrittura, creando un connubio perfetto tra la penna e tematiche che mi appassionano come la geopolitica e i rapporti internazionali e diplomatici. Questo mi ha permesso, con grande orgoglio e dopo aver acquisito anni di esperienza, di occuparmi su Nanopress.it proprio di ciò che amo di più ovvero di news e dinamiche estere, comprese le relazioni tra Stati.

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago