Anche+Sinner%2C+l%26%238217%3Bultimo+italiano+rimasto%2C+%C3%A8+stato+eliminato+agli+Australian+Open
nanopressit
/articolo/anche-sinner-lultimo-italiano-rimasto-e-stato-eliminato-agli-australian-open/430950/amp/
Sport

Anche Sinner, l’ultimo italiano rimasto, è stato eliminato agli Australian Open

Il primo torneo del Grande Slam stagionale, gli Australian Open, non è andato come ci si augurava per i tennisti italiani. A una settimana dall’inizio (e con ancora sette giorni di gara davanti), sono stati eliminati tutti gli azzurri, per ultimo Jannik Sinner, sconfitto per 3-1 agli ottavi da Stefanos Tsitsipas, quarto al mondo e terza testa di serie del tabellone.

Jannik Sinner – Nanopress.it

L’altoatesino era l’ultimo, dicevamo, rimasto a difendere la bandiera italiana. Matteo Berrettini, che l’anno scorso era arrivato fino alle semifinali raggiungendo l’ennesimo record per il tennis di casa nostra, è stato eliminato nel primo turno da Andy Murray, esattamente come Fabio Fognini, il giovane (e proveniente dalle qualificazioni) Mattia Bellucci e Lorenzo Musetti. Lorenzo Sonego, invece, è stato fatto fuori, ai trentaduesimi, da Hubert Hurkacz al quinto set. Ma è finita l’avventura a Melbourne anche del campione in carica, Rafa Nadal, mentre prosegue quella di Novak Djokovic, il più vincente di sempre sul cemento australiano.

Australian Open, anche Sinner è stato eliminato: l’avventura dell’altoatesino termina agli ottavi ancora contro Tsitsipas

Dopo oltre quattro ore di match, anche l’avventura di Jannik Sinner agli Australian Open, il primo Grande Slam stagionale, è finita. L’altoatesino, numero 16 al mondo, ha ceduto a Stefanos Tsitsipas, quarto nel ranking Atp e terza testa di serie del torneo, per 3-2 (6-4, 6-4, 3-6, 4-6, 6-3) agli ottavi di finale e non è riuscito a eguagliare il suo record personale, quello dell’anno scorso, in cui si era arreso sempre contro il tennista greco.


La rimonta, nel cemento di Melbourne, non è riuscita al 21enne di San Candido che, dopo i primi due set persi, aveva ritrovato la lucidità e i colpi, aiutato anche da Tsitsipas che, dal canto suo, era sembrato meno letale. Poco male, si può dire, anche perché Sinner è stato l’ultimo degli azzurri a cedere.

Jannik Sinner agli Australian Open – Nanopress.it

Matteo Berrettini, per esempio, che l’anno scorso era arrivato in semifinale, salvo poi essere eliminato dal vincitore Rafael Nadal, ha confermato il momento non troppo positivo ed è stato fatto fuori al primo turno (i sessantaquattresimi) da Andy Murray, non proprio l’avversario più semplice da incontrare. Niente derby, dunque, con Fabio Fognini, il tennista sanremese, infatti, si è dovuto arrendere, in tre set, al padrone di casa Thanasi Kokkinakis, e anche lui al primo turno.

Niente da fare, ancora, neanche per Mattia Bellucci, arrivato agli Australian Open, il suo primo torneo del Grande Slam, dalle qualificazioni. Il 21enne di Castellanza, che ha scalato molte posizioni nel ranking negli ultimi tempi, è stato battuto in quattro set (vincendo anche il primo e arrivando al tie break nel terzo) dal francese Benjamin Bonzi ai sessantaquattresimi. Come lui, poi, anche Lorenzo Musetti ha dovuto abbandonare presto la terra dei canguri: il 20enne (ancora per poco) di Carrara, seppur da favorito – almeno per il ranking Atp, ha ceduto in cinque set al sudafricano Lloyd Harris, tennista 186 al mondo.

Lorenzo Sonego – Nanopress.it

Un po’ meglio, invece, è stata l’avventura dell’altro Lorenzo, Sonego. Il torinese, infatti, dopo aver incontrato qualche difficoltà contro il portoghese Nuno Borges, ha perso al quinto set contro il polacco Hubert Hurkacz, undicesimo tennista al mondo.

Djokovic ancora in corsa, male Nadal: com’è il tabellone delle prossime sfide a Melbourne Park

Senza gli italiani per cui tifare, gli appassionati di tennis di casa nostra potranno ancora godersi, però, agli Australian Open Novak Djokovic, ovvero l’uomo che a Melbourne Park detiene più titoli (sono nove) e che l’anno scorso non ha potuto difenderlo perché non si era sottoposto (e non l’ha fatto neanche ora) al vaccino contro il Covid.

Novak Djokovic – Nanopress.it

L’ex numero uno, ora quinto al mondo e quarta teste di serie del torneo, sfiderà l’australiano Paul De Minaur, 22esimo nel ranking Atp, per gli ottavi di finale. Se tutto dovesse andare come sempre – non perde una gara dal 2018, quando uscì agli ottavi contro il sudcoreano Chung Hyeon -, ai quarti potrebbe incontrare uno tra il russo Andrey Rublev, indietro di una posizione rispetto al serbo, o il 19enne danese, Holger Rune, decimo al mondo.

Non potrà, invece, difendere il titolo, quest’anno, Nadal. Lo spagnolo, da testa di serie numero uno (ma secondo nel ranking) si è arreso al secondo turno allo statunitense Mackenzie McDonald, la cui avventura in Australia è comunque terminata ai sedicesimi.

Già orfani di Carlos Alcaraz, lui sì il tennista numero uno al mondo, e fermato da un infortunio prima dell’inizio del primo Grande Slam stagionale, sul cemento, e già dal secondo turno, si è dovuto fare a meno anche di Casper Ruud. Il norvegese, terzo nel ranking e seconda testa di serie del torneo, è stato battuto per 3-1 dallo statunitense Jenson Brooksby, indietro rispetto a lui di 36 posizioni nel ranking.

Mariacristina Ponti

Nata nel lontano 1992, nel giorno più bello per nascere, a Cagliari. Dopo la maturità scientifica, volo a Padova e poi a Roma per studiare lettere. Nella Capitale poi rimango anche per il master in giornalismo. Tra stage a profusione, sempre nelle redazioni sportive, anche se il vero amore è sempre stato la politica, ho ancora da ritirare un tesserino da professionista.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

6 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago