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Categories: Spettacoli

Adele, l’intervista a Che tempo che fa: ‘Sono una signora che canta’

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E’ finalmente andata in onda, domenica 6 dicembre 2015, l’intervista ad Adele a Che tempo che fa. La cantante si è prima esibita nella sua ultima canzone, Hello, tratta dal nuovo album 25, poi ha riproposto uno dei suoi celebri brani, Rolling in the deep. Negli studi di Rai 3, quindi, ha mostrato una risata contagiosa e, ancora incredula per il successo ottenuto dai suoi dischi, ha parlato della sua vita da mamma e da artista.

E’ questo il debutto di Adele a Che tempo che fa di domenica 6 dicembre 2015: abito nero, capelli sciolti (ma non troppo) e una voce profonda che Fabio Fazio sente di paragonare a quella emozionante di Luciano Pavarotti. Il pubblico in studio non può farne a meno, applaude a così tanto talento e, a fine esibizione, la standing ovation è garantita.

Poi, a Che tempo che fa, viene il bello più del bello. Per rompere il ghiaccio, prima di cominciare l’intervista, Adele ammette che quella di Fabio Fazio è la scrivania più bella che abbia mai visto. Le passioni di Adele, però, sono tante: la musica, su tutte, anche se non ama definirsi una cantante, ma la signora che canta. Le cantanti, dice, sono altre, ad esempio i suoi miti Etta James o Aretha Franklin.

Artista a tutto tondo, con quel pizzico di malinconia mista a solitudine che si prova alla fine dei suoi concerti, ma anche mamma a tempo pieno. Un percorso, quello di Adele, che le ha permesso di conciliare questi due aspetti della sua vita, giungendo, come la definisce lei, ad una riappacificazione con se stessa.

Un lato maturo e consapevole che lascia volentieri spazio allo spirito giovane e divertente per la quale sembra andare pazza lei stessa: complice il conduttore di Che tempo che fa, la risata di Adele si fa contagiosa e in un attimo si passa al racconto degli aneddoti più divertenti della sua vita: quando, ad esempio, sua nonna ha rubato la carta igienica a Buckingham Palace o quando, durante la cerimonia degli Oscar, è stata lei a comportarsi come una persona ‘normale’ tra le tante stars presenti in sala.

Raffaele Di Santo

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