Aborto simulato per regalare il figlio all’amico gay. Sconvolto il vero padre

Un padre sconvolto che risponde al nome di Steven Nord ha raccontato la sua incredibile storia e di come è stato preso in giro da Vikki Gilmore, la sua ex moglie, che gli aveva fatto credere di aver perso il bambino che aspettava da lui. In realtà, la donna ha portato avanti la gravidanza per ”donare” poi il bambino ad un suo amico gay. Dopo la denuncia di Steven, le indagini hanno portato luce sulla vicenda.

Vikki Gilmore ha convinto il marito Steven che aveva abortito il loro bambino dopo essersi separati ma in realtà aveva registrato il suo amico Chris Yates come padre del bambino. Quindi ha simulato con il marito di aver perso il feto, quando invece aveva architettato tutto per cedere – dietro pagamento – il piccolo all’amico, una volta nato. La donna e l’amico avevano addirittura inventato la figura di una mamma surrogato per giustificare l’adozione ai servizi sociali. Insospettito dall’adozione, Steven ha denunciato il fatto facendo partire immediatamente le indagini che, grazie al lavoro degli inquirenti, hanno mostrato la sconvolgente realtà dei fatti.

La polizia ritiene che Gilmore, 29 anni, ha proprio venduto la bambina di Yates per almeno £ 100, ed è stata descritta in tribunale come ‘cinica, calcolatrice e disumana’. Ad ogni modo sia Gilmore che Yates sono stati giudicati colpevoli e condannati al carcere. Il padre della bambina, che ora ha tre anni, ora ha la custodia della piccola: ”Ho perso i primi 3 anni di mia figlia Brooke”, racconta sconvolto il padre, ”Come può una madre fare una cosa tanto terribile?”. Alla fine l’uomo ha comunque confessato che non potrà escludere completamente la donna dalla sua vita, perché alla figlia serve una figura materna, ma garantisce che farà tutto il possibile per tutelarla.