Virginia Raggi e la foto del concerto di David Guetta usata come profilo Facebook

Virginia Raggi di nuovo al centro della polemica sul web e questa volta non per il no alle Olimpiadi o gli assessori che saltano. Sotto accusa c’è la foto del profilo Facebook usata dalla sindaca di Roma fin dal 14 giugno 2016, qualche giorno dopo l’elezione in Campidoglio: un mare di persone e la scritta “#Coraggio Insieme Cambiamo Tutto”, slogan della campagna elettorale. La foto però non è di un comizio politico ma di un concerto di David Guetta, celebre dj francese. A scoprire l’inganno è stato lo stesso autore dello scatto, Pál Szilágyi-Palkó. “Questa è la mia foto del concerto di David Guetta in Romania. Non un meeting politico“, scrive l’utente a commento dell’immagine. Il commento è stato cancellato ma il web, come ben sa il M5S che se n’è fatto alfiere, non dimentica e la schermata viene recuperata da Giuseppe Mancuso e messa su Twitter dall’account Non leggerlo, diventando virale.

Come è entrata in possesso la Raggi di una foto del concerto di Guetta tenuto all’Untold Festival, in Romania, il 2 agosto del 2015? Tramite Shutterstock. Come si vede nell’immagine che postiamo qui sotto, l’autore ha messo la foto sul catalogo di foto online con tanto di didascalia che indicava chiaramente luogo e occasione dello scatto.

Lo staff della Raggi (o lei in prima persona) ha preso quella foto e ha trasformato il pubblico di uno dei grandi nomi della dance in una folla oceanica a suo sostegno, creando un’immagine distorta ma carica di senso.

C’è da dire che la sindaca di Roma non è la prima che incappa nella tentazione. Come ricorda David Puente, esperto del web, ex Casaleggio Associati e profondo conoscitore di internet e del movimento, nel 2012 Antonio Di Pietro usò la foto del concerto degli 883 per un fotomontaggio da “folla”.

Non ce ne voglia la sindaca Raggi, ma con tutte le belle immagini della seguitissima campagna elettorale che ha sicuramente a disposizione, proprio quella di un concerto doveva scegliere (per di più pagandola)? Ai grafici, invece, il consiglio più spassionato: dopo il fake della campagna del Fertility Day, sarebbe meglio evitare foto da catalogo ed elaborare qualcosa di originale. Il web apprezzerà.