Virginia Raffaele è ‘se stessa’ per la serata finale di Sanremo 2016

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Virginia Raffaele ha deciso di essere ‘se stessa’ per la serata finale del Festival di Sanremo. Chi l’aspettava nelle vesti del ministro Boschi o alle prese con un altro dei suoi personaggi più gettonati (Ornella Vanoni, ad esempio, anche’essa ‘candidata’ a salire sul palco per l’ultima serata del Festival) è rimasto (si fa per dire) deluso: questa volta Virginia si è presentata in ‘abiti civili’, ringraziando Carlo Conti e il pubblico per il grande affetto che, durante tutta la kermesse, le hanno dimostrato.

Bellissima in un elegante abito nero, Virginia Raffaele ha fatto il suo ingresso sul palco, suscitando immediatamente l’entusiasmo del pubblico in sala. Le voci, che si sono rincorse sul web per tutto il giorno, hanno confermato quanto ci si aspettava: l’imitatrice è apparsa in gran forma e in veste di ‘se stessa’ ha manifestato il suo ringraziamento per essere stata all’Ariston, tra i co-conduttori della manifestazione. Dopo la carrellata di personaggi dei giorni scorsi, le eccellenze, come ha sottolineato Carlo Conti, del cinema, della danza, della moda e dello spettacolo, questa volta l’eccellenza è stata lei, indiscussa regina del Festival 2016.

In gran forma sul palco, dunque, Virginia Raffaele è stata la terza ‘valletta’ accanto a Gabriel Garko e a Madalina Ghenea, ogni sera un personaggio diverso, per un successo che, fin dalla prima serata, è andato via via crescendo. Quattro personaggi diversi, uno per ciascuna serata del festival, quelli portati sul palco da Virginia Raffaele: Ferilli e Belen, due cavalli di battaglia, Versace e Fracci, due nuove trasformazioni, due interpretazioni ‘a rischio’, sia per la lunga preparazione che hanno richiesto, sia per l’impatto sulle dirette interessate, tutte entusiaste della performance dell’attrice.
‘Spero di non deludervi, ha detto la Raffaele stamattina in conferenza stampa, siete stati così affettuosi fino ad ora‘, e a giudicare dai commenti del pubblico e della stampa sembra proprio esserci riuscita.