Usa%2C+le+nozze+gay+superano+il+primo+ostacolo+in+Senato%3A+62+voti+favorevoli
nanopressit
/articolo/usa-le-nozze-gay-superano-il-primo-ostacolo-in-senato-62-voti-favorevoli/409371/amp/
Mondo

Usa, le nozze gay superano il primo ostacolo in Senato: 62 voti favorevoli

L’America abbatte il primo ostacolo in Senato in merito alle nozze gay, alle quali 12 repubblicani si dichiarano favorevoli.

Sede del Senato Usa – Nanopress.it

Il “Respect for Marriage Act” ha passato il primo voto procedurale con 62 persone favorevoli fra cui 12 repubblicani. I contrari sono invece 37.

Nozze gay: il sì dei repubblicani americani

Le nozze gay sono un argomento che sempre divide l’opinione pubblica ma molto se ne parla perché si tratterebbe di un passo molto importante qualora venisse finalmente accettato da una società che si evolve e non che regredisce con idee arcaiche legate al passato. A discutere sulle unioni gay sono in queste ore le forze politiche americane tramite le votazioni in Senato per quanto riguarda le nozze.

La misura messa a votazione prende il nome di “Respect for Marriage Act” e i favorevoli alla prima fase di votazione sono stati 62, a fronte di 37 No.

Il turno finale potrebbe esserci già entro la fine di questa settimana. Si tratta di un passo importante verso una decisione che molti temono possa venire ribaltata come è successo alla sentenza Roe v. Wade sull’aborto.

Tuttavia la Camera già si è espressa a favore di questo diritto e la strada intrapresa porterà finalmente al riconoscimento ufficiale delle nozze fra persone dello stesso sesso.

Le nozze gay hanno superato il primo importante ostacolo, ovvero l’approvazione nel Senato degli Stati Uniti e a fare più scalpore è stato il consenso di 12 repubblicani, non sempre d’accordo sulle idee legate a questa liberalizzazione.

Dopo l‘approvazione della Camera quindi, arriva pian piano anche quella in Senato, il cui voto era stato inizialmente rinviato in seguito alle elezioni di Midterm. Il testo di legge parla anche delle coppie interrazziali.

La tutela delle nozze gay

In questi giorni il leader democratico Chuck Schumer aveva dichiarato che le votazioni in Senato in merito alla legge bipartisan a tutela dei matrimoni gay, si sarebbero svolte durante la settimana.

Bandiera americana – Nanopress.it

Negli Stati Uniti, le unioni fra persone del medesimo sesso sono garantite da una sentenza della Corte Suprema che risale al 2015. A giugno di quest’anno però è avvenuto un fatto che ha fatto temere per tale diritto.

Dopo circa 50 anni, una sentenza ha abolito il diritto all’interruzione volontaria di gravidanza, legalizzato negli anni Settanta.

Per questo motivo ci sono state tantissime proteste degli abortisti, mentre i leader repubblicani hanno esultato. La sentenza prevede che gli Stati Uniti siano liberi di utilizzare la loro legislazione in materia e molte personalità di spicco si erano dette indignate, come Obama e Biden, che affermò che per rimediare a quel giorno triste si sarebbe battuto per garantire la pillola abortiva.

La storica sentenza di cui stiamo parlando è la Roe v. Wade, ribaltata fra mille discussioni e la stessa cosa si teme per il diritto a sposarsi con persone dello stesso sesso.

Per questo motivo la Camera Usa ha già approvato la legge per proteggere queste unioni in tutto il territorio americano e in tale occasione è giunta l’approvazione di tutti i democratici e 47 repubblicani, a fronte di 160 contrari.

Per quanto riguarda il Senato, le trattative per appoggiare la legge erano in corso da diverso tempo e nelle scorse ore un gruppo bipartisan aveva annunciato di aver raggiunto un accordo.

La senatrice democratica Kyrsten Sinema si è detta felice della decisione

“è un passo necessario per garantire a milioni di coppie le libertà, i diritti e le responsabilità che da sempre ci sono in tutti i matrimoni tradizionali. sono molto felice di questa uguaglianza he finalmente viene riconosciuta come diritto”.

Claudia Marcotulli

Diplomata in grafica pubblicitaria, amo l'arte, la natura, gli animali, la grafica, la fotografia e la scrittura.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago