La Commissione Europea accoglie la richiesta fatta dall’Italia. La lettera della Commissione europea, firmata da Valdis Dombrovskis e Pierre Moscovici sarebbe arrivata sul tavolo del Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan nella tarda serata di ieri. La flessibilità chiesta da Roma corrisponde a 0,85 punti percentuali di Pil, pari a un bonus da circa 14 miliardi. Le regole però implicano un maggiore sforzo del Paese pari allo 0,5% nel 2017 e 2018.
“Oggi conduciamo tre battaglie in Europa. La prima è quella economica. Nelle prossime ore uscirà uno scambio di missive tra Padoan e la Commissione europea. Potremo vedere finalmente riconosciuta la flessibilità. Questa battaglia punta a cambiare il paradigma europeo” ha commentato il premier Matteo Renzi che si trova a L’Aquila in occasione della firma del Patto per l’Abruzzo, con il presidente della Regione Luciano D’Alfonso all’auditorium Renzo Piano.
Il premier ha poi aggiunto: “Se riusciamo a introdurre la questione della flessibilità sull’economia, e a dire ‘basta con la paura sull’immigrazione’, l’anno dopo potremo fare cose importanti sulla cultura. Ma non servirà a niente se non riusciremo a riformare la cosa pubblica. Dobbiamo essere capaci di darci dei tempi e rispettarli. E’ inutile fare mille discorsi se poi un imprenditore ci deve mettere quattro anni ad aprire una azienda”.
Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…
La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…
Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…
Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…
Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…
Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…