Ucraina, la Cina spiana la strada ai colloqui Russia – Kiev

Ucraina, la Cina ha annunciato l’intenzione di riprendere i colloqui tra Russia e Kiev dando uno spiraglio positivo in merito al conflitto.

La Cina si è offerta più volte nelle scorse settimane di fare da tramite nei colloqui, tanto auspicati da tutto il mondo. Gli ultimi giorni sono stati molto complicati e gli eventi nel conflitto in Ucraina hanno destato preoccupazione.

Dopo la paura di un’imminente minaccia nucleare e le affermazioni di ieri di Putin che spiegava al suo popolo che l’occidente vuole sterminate la nazione, arriva la lieta notizia.

La Cina spiana la strada ai negoziati tra Russia e Kiev

L’Ucraina sta vivendo un momento molto duro in merito al conflitto ma sembra che ora ci sia uno spiraglio di luce. Il portavoce del ministro degli esteri cinese Wang Wenbin ha spiegato che i capi della diplomazia russa e cinese Wang Yi e Serghei Lavrov hanno avuto modo di confrontarsi.

Wenbin ha poi riferito: “La Russia ha espresso la volontà di condurre dialoghi con Ucraina e Stati Uniti e di riprendere i negoziati, cosa che la Cina accoglie con favore“.  Una notizia che è stata appresa in maniera favorevole dalle autorità mondiali.

Wang ha poi spiegato: “L’auspicio è che tutte le parti interessate intensifichino gli sforzi diplomatici e spingano per la riduzione e persino la risoluzione della situazione il prima possibile, attraverso canali politici come i negoziati”.

I rapporti in questi ultimi giorni erano più tesi che mai e la possibilità di ripresa dei colloqui ha sicuramente risollevato il pensiero internazionale. Nonostante sembrasse fino a questa mattina impossibile un confronto Mosca Kiev grazie alla Cina che ha intercorso con la Russia sarà invece una futura realtà.

La Cina ha interesse nello stoppare questo clima di tensione tra Ucraina e Russia che sta avendo ripercussioni in tutto mondo. La crisi globale ha toccato ogni aspetto economico passando dalla crisi dell’energia fino a quella alimentare per via delle esportazioni.

Notizie dal fronte

La guerra in Ucraina non si ferma e le truppe russe hanno evacuato la zona di Kherson quasi completamente.

La notizia che ha spiazzato tutti e che è arrivata dalle autorità ucraine parla di bambini e ha lasciato senza fiato il mondo intero. Sembra che le autorità russe abbiamo portato nella parte occupata di Zaporizhzhia 300bambini con la scusa di una vacanza.

Il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov ha dichiarato: “Oggi la deportazione dei nostri bambini è una questione estremamente urgente. Abbiamo già più di 300 bambini portati via da Energodar, Kamianka, Vodyane con la scusa delle vacanze nel territorio russo di Krasnodar e non sono stati restituiti”.

Ha spiegato inoltre che avrebbero dovuto fare ritorno questa settimana ma i russi hanno chiesto vestiti pesanti senza dare altre spiegazioni.

Si apprende da Mosca che la mobilitazione parziale è completata. Nel frattempo la Nato prepara tutte le sue risorse e a dicembre arriveranno ad Aviano le bombe nucleari. Ora si spera che l’intervento della Cina sia stato davvero d’aiuto per evitare un conflitto mondiale.