Truffa+del+bancomat+a+Napoli%2C+aumentano+i+casi%3A+a+rischio+gli+sportelli+interni+alle+banche
nanopressit
/articolo/truffa-del-bancomat-a-napoli-aumentano-i-casi-a-rischio-gli-sportelli-interni-alle-banche/89491/amp/
Categories: Cronaca

Truffa del bancomat a Napoli, aumentano i casi: a rischio gli sportelli interni alle banche

Una nuova truffa del bancomat a Napoli sta facendo molte vittime, con molti casi denunciati alla Polizia tra Chiaia, Vomero e Arenella. Il copione è sempre lo stesso e prende di mira gli sportelli interni alle filiali, non quelli esterni che danno sulla strada, con un metodo tanto ingegnoso quando inedito. La dinamica è complessa ed è ora allo studio degli agenti che stanno indagando su come i ladri riescano a derubare le vittime dei loro risparmi. Indagini in corso anche sulla banda che appare sempre più specializzata in truffe simili.

I casi registrati in città hanno tutti la stessa metodologia e riguardano gli sportelli interni alle filiali, a cui si accede tramite il bancomat, quindi quelli che in teoria dovrebbero essere più sicuri. Una volta entrati e effettuato il prelievo, gli utenti non trovano il classico pulsante per aprire la porta dall’interno: al suo posto c’è un apparecchio simile a quello dell’ingresso in cui strisciare la tessera.

L’apparecchio però trattiene il bancomat e rilascia una tessera scaduta che ha poche differenze con quello valido. A rendere ancora più difficile il riconoscimento è anche la presenza di complici che aspettano l’uscita del malcapitato e gli mettono fretta, creando un diversivo.

A quel punto i ladri si appropriano della tessera vera e, tramite il codice di sicurezza carpito con un metodo ancora non chiaro, passano a svuotare il conto corrente della vittima, tolgono il marchingegno e lo piazzano in un’altra banca.

La Polizia sta indagando sul metodo della truffa, in particolare su come riescano ad avere il codice segreto, e invita chi dovesse notare un apparecchio per strisciare il bancomat all’interno dello sportello al posto del classico bottone per uscire a chiamare il 113.

Lorena Cacace

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago