Toys+%26%238216%3BR%26%238217%3B+Us+addio%2C+chiude+la+famosa+catena+di+negozi+di+giocattoli+USA
nanopressit
/articolo/toys-r-us-addio-chiude-la-famosa-catena-di-negozi-di-giocattoli-usa/96336/amp/
Categories: Economia

Toys ‘R’ Us addio, chiude la famosa catena di negozi di giocattoli USA

[didascalia fornitore=”altro”]Ansa[/didascalia]

Toys ‘R’ Us, storica catena di negozi di giocattoli USA, potrebbe chiudere i battenti a breve. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, citando fonti anonime, la società avrebbe deciso di vendere o chiudere i suoi negozi negli States, lasciando aperti quelli in altri Paesi nel mondo e mettendo a rischio il posto di lavoro di circa 33mila dipendenti statunitensi. Il colosso USA è in amministrazione controllata da settembre e sta attraversando un momento di grave crisi dovuta, secondo gli analisti e gli attuali amministratori, alla concorrenza delle vendite online, oltre ad aver accumulato debiti per 5 miliardi di dollari. Al momento possiede circa 881 negozi negli Stati Uniti e dovrebbe presentare la richiesta di messa in liquidazione a giorni.

Secondo la Cnbc, i negozi dovrebbero chiudere visto che sarebbe impossibile tenerli aperti dopo la liquidazione. Tra le ipotesi c’è anche quella di vedere i negozi in Canada, che hanno un saldo positivo, e i 200 negozi più redditizi degli States, oltre a tenere aperti i punti vendita in Polonia, Francia, Australia, Spagna e Portogallo: a essere venduti o chiusi sarebbero i circa 680 negozi USA e quelli di Giappone, Germania, Austria e Svizzera.

Se i progetti venissero confermati, per i 33mila dipendenti americani significherebbe perdere il posto di lavoro. Al momento si sa che i lavoratori statunitensi, che rappresentano oltre la metà dei 65.000 dipendenti del gruppo, manterranno il loro posto di lavoro per 60 giorni, mentre il resto è incerto.

Toys ‘R’ Us è nato a Washington nel 1948 con un piccolo negozio, sviluppandosi rapidamente negli anni del baby boom fino ad arrivare a un quinto della quota di mercato USA. Alla notizia della possibile liquidazione, molte aziende di giocattoli, come Mattel, hanno perso in Borsa.

Lorena Cacace

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago