Torre+del+Greco%3A+il+bimbo+morto+in+spiaggia+non+%C3%A8+annegato%2C+arrestata+la+madre
nanopressit
/articolo/torre-del-greco-il-bimbo-morto-in-spiaggia-non-e-annegato/373417/amp/
Cronaca

Torre del Greco: il bimbo morto in spiaggia non è annegato, arrestata la madre

Secondo l’autopsia, il bimbo morto a Torre del Greco in provincia di Napoli, non è annegato. A quanto pare la morte è stata causata dall’occlusione di naso e bocca.

Omicidio a Torre del Greco – Nanopress.it

Il 2 gennaio 2022 è morto a Torre del Greco, in provincia di Napoli, un bambino di soli due anni.

Inizialmente si pensava che la morte fosse stata causata dall’annegamento in mare. In realtà l’esame autoptico ha rivelato che il piccolo è morto a causa dell’occlusione del naso e della bocca.

La madre 40enne, Adalgisa Gamba, da allora è detenuta nel carcere femminile di Pozzuoli con l’accusa di omicidio.

Cosa è accaduto il 2 gennaio a Torre del Greco

La terribile tragedia è avvenuta la sera del 2 gennaio 2022. La donna 40enne, Adalgisa Gamba, è stata ritrovata sulla spiaggia nella località Torre del Greco (Napoli), precisamente a La Scala da alcuni ragazzi, in stato di shock.

Infatti a quanto pare è stata sentita gridare con il bambino in braccio. I ragazzi hanno provato a soccorrere entrambi, ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare.

A dare l’allarme è stato il padre del bambino. A quanto pare la donna avrebbe contribuito all’induzione della morte del bambino.

In base alle prime ricostruzioni riguardo il movente, la donna sarebbe stata convinta che il bambino fosse affetto da autismo (circostanza non diagnosticata da alcun medico) e che per questo motivo avrebbe deciso di togliergli la vita.

Spiaggia – Nanopress.it

Il padre del bambino, in accordo con gli avvocati di Adalgisa Gamba, chiese al tribunale di condurre una perizia psichiatrica sulla donna. Il risultato evidenziò che la situazione psichiatrica della 40enne era compatibile con la detenzione in carcere.

Per questo, da allora si trova all’interno del carcere femminile di Pozzuoli. 

Le rivelazioni dell’esame autoptico per il caso di Torre del greco

In base a quanto è stato riportato dal consulente della Procura di Torre Annunziata, i risultati dell’autopsia avrebbero rivelato che in realtà il bambino non sarebbe morto per annegamento, ma il decesso sarebbe stato causato da “un’occlusione di naso e bocca”. Sono stati rivelati anche dei residui di cellulosa vegetale, riconducibili probabilmente a un fazzoletto di carta, all’interno dei bronchi e dei polmoni del piccolo.

Questo risultato potrebbe cambiare l’intera vicenda ricostruita dagli inquirenti. Infatti da come afferma l’avvocato difensore Salvatore Del Giudice, i risultati di questo esame autoptico danno vita ad una serie di dubbi rispetto al grado di responsabilità della donna nell’omicidio del figlio di due anni.

“Ritengo ci siano diversi scenari alternativi da vagliare ,rispetto a quello inizialmente ipotizzato dalla Procura”.

Ha concluso l’avvocato Del giudice.

Roberta de Vargas Macciucca

Nata il 2 ottobre 1999 a Napoli, fin da piccola appassionatissima al mondo del giornalismo. Sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali. Amo viaggiare, esplorare e scoprire.

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago