E’ successo a 38 dipendenti della cooperativa di assemblaggio “La Carpigiana” di Modena: al rientro in fabbrica dopo le ferie natalizie hanno trovato l’azienda svuotata del materiale di lavoro, chiusa. Detto materiale sarebbe stato restituito alla ditta Cbm come committente unica della fabbrica modenese.
Fiom-Cgil denuncia l’accaduto come “atto unilaterale assunto dai vertici della cooperativa per accelerare gli esiti della liquidazione coatta mentre si era avviato un tavolo di trattativa” e chiede la riapertura immediata dell’azienda oltre all’intervento delle istituzioni per cercare una soluzione condivisa per tutti i lavoratori.
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