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Testate agli armadietti o alle lavagne, con tanto di rincorsa se è il caso. È la nuova moda social che sta dilagando negli istituti superiori di Padova: gli studenti si sfidano a prendere a capocciate ogni superficie rigida disponibile, tra le risate e gli applausi dei compagni. La challenge è finita sui social tramite la pubblicazione dei video sulla pagina Instagram di Padova Schools, scatenando l’interesse del Gazzettino di Padova e da lì di tutti gli altri media, locali e non. Immediate sono esplose le polemiche, tra chi sottolinea l’inutilità e la pericolosità della sfida e chi addita i ragazzi definendoli sciocchi quando si prestano a tali giochi social.
Alle polemiche ha risposto anche Padova Schools, tirata in ballo per aver pubblicato online i video. “Noi admin non abbiamo mai neanche pensato di utilizzare la nostra visibilità per creare questa moda, è cominciato tutto da una qualsiasi pubblicazione. Non abbiamo mai voluto danneggiare cose o persone né andare ad urtare la sensibilità di nessuno”, si legge nel post.
“Abbiamo smesso di pubblicare questo tipo di contenuti e non lo faremo più, ma ripetiamo che ogni video è stato postato con il consenso delle persone ritratte e a puro scopo di intrattenimento”, continua il post. “Non abbiamo ricevuto notizie di alcun ragazzo che si sia procurato danni fisici, e questo è importante, è anzi la cosa più importante. Siamo anche consci del fatto che non è stata una moda brillante, ma è stato il brio del momento a causare la creazione di un’attrattiva così forte”.
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