Terra+dei+Fuochi%3A+effetto+serra+aumenta+per+i+roghi+dei+rifiuti
nanopressit
/articolo/terra-dei-fuochi-effetto-serra-aumenta-per-i-roghi-dei-rifiuti/78049/amp/
Categories: Ambiente

Terra dei Fuochi: effetto serra aumenta per i roghi dei rifiuti

Non solo danni per la salute, ma anche per il buco dell’ozono dalla Terra dei Fuochi: uno studio effettuato nell’area di Giugliano, la cittadina forse più colpita da roghi dei rifiuti, discariche abusive e conseguente contaminazione di alcuni ettari di terreno, rivela l’aumento dell’effetto serra, secondo quanto riferito dal Commissario alle bonifiche Mario De Biase in audizione alla commissione antimafia. Dalle discariche arriva ogni giorno una quantità di metano pari a quella consumata da 4mila famiglie in tre mesi, e il gas porta con sé, oltre ad anidride carbonica, anche residui di metalli pesanti altamente cancerogeni.

Per restare ancora nel campo dei confronti, la quantità di anidride carbonica sprigionata dai roghi è pari alle emissioni di 1600 automobili perennemente accese: e certo non ha aiutato, anzi ha drammaticamente contribuito all’aumento dei veleni, l’incendio della discarica Resit di alcuni mesi fa, che ha liberato diossina nell’aria a livelli esorbitanti. E intanto la messa in sicurezza delle aree incriminate è ancora al palo, poiché le gare di assegnazione sono tutte bloccate eccetto che per una sola discarica, quella di San Giuseppiello, dove verrà adottata la tecnica della bioremediation, un insieme di tecnologie di depurazione del suolo che prevede l’utilizzo di microorganismi naturali o ricombinanti, allo scopo di distruggere le sostanze tossiche mediante processi aerobici e anaerobici.

Ha dichiarato De Biase ai parlamentari della commissione: ‘Sia il metano che l’anidride carbonica non sono direttamente dannosi per la salute umana, anche se sono dannosi per l’ambiente per l’effetto serra, il buco dell’ozono e il dispendio energetico, ma sono vettori di metalli pesanti nell’aria‘, una situazione aggravata dagli incendi delle discariche abusive, effettuati per volontà delle ecomafie che pagano persone senza scrupoli, o forse incoscienti, pochi soldi, causando danni enormi. Resta inevasa la risposta sull’alto livello di mortalità e di contrazione di patologie cancerogene, anche a livello infantile, tra gli abitanti dell’area di Giugliano: la scienza non è riuscita a trovare una diretta correlazione tra l’aumento di tumori e i rifiuti interrati o bruciati, ma appare difficile che questi ultimi siano estranei alle criticità della salute pubblica riscontrate. Questo pezzo di oramai ex Campania felix aspetta ancora che venga garantito il più elementare tra i diritti individuali, quello di poter vivere nella propria terra senza danno alcuno, una terra finalmente libera dai veleni interrati da pochi, nel silenzio complice di tanti.

Giulio Ragni

Recent Posts

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

11 ore ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

14 ore ago

Napoli, rischio gas tossici nella zona dei Campi Flegrei: il piano sanitario della Regione Campania

Oltre al pericolo vulcanico e da bradisismo, c'è anche un rischio geochimico. Ecco perché -…

18 ore ago

Incendio nella Presila Catanzarese, denunciati due coniugi

È emerso che l’incendio che ha distrutto oltre 40 ettari di bosco nella zona della…

2 giorni ago

De Luca attacca don Patriciello: «Il Pippo Baudo dell’area Nord» | Interviene Giorgia Meloni

Il parroco di Caivano ha affidato a un post su Facebook la risposta alle parole…

2 giorni ago

Incidente ad Arezzo, auto si ribalta: morto un ragazzo di 20 anni, tre i feriti

L'incidente si è registrato la notte scorsa lungo la strada provinciale in località Ruscello. L'auto…

2 giorni ago