Dal gennaio 2015 sono stati revocati i telepass alle ambulanze di tutta Italia, in seguito ad una decisione presa dalla Società Autostradale. Già è capitato che i mezzi di soccorso siano stati penalizzati dagli accordi non rinnovati con la rete autostradale. La conseguenza è stata la disattivazione del pedaggio elettronico. Il risultato più immediato è quello di aver dovuto pagare il biglietto, facendo la coda ai caselli insieme a tutti gli altri veicoli. La sospensione comunque è attiva in caso di mancata urgenza. In ogni caso, se l’urgenza non è dimostrabile, le ambulanze dovrebbero fare la fila come le comuni automobili. Soltanto in situazioni di vera emergenza il transito resta gratuito.
Le associazioni di volontariato hanno protestato e le disapprovazioni sono arrivate fino al Ministero. E’ stata anche minacciata una maxi manifestazione nazionale per denunciare quanto sta accadendo. I diretti interessati, infatti, hanno fatto notare che siamo di fronte ad una situazione paradossale. Le ambulanze con i pazienti in fin di vita potrebbero ritrovarsi ad aspettare per qualche minuto prezioso per superare il casello.
Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…
La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…
Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…
Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…
Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…
Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…