Cosa fare se l’azienda paga lo stipendio in ritardo, e magari temiamo che non ci paghi affatto? Quel particolare giorno del mese che viene benedetto da tutti i lavoratori, la data in cui in si riceve lo stipendio diventa fonte di stress, se non si riceve quanto dovuto per il proprio lavoro. A ben guardare non sono pochi i casi in cui le aziende ritardano i pagamenti nei confronti dei dipendenti. Il problema diventa molto serio con il passare dei giorni e anche delle settimane se la giusta remunerazione non viene accreditata sul conto corrente; che fare a quel punto?
In un caso del genere l’azienda e il datore di lavoro si trovano in uno stato di grave inadempienza e il lavoratore ha il diritto di esigere, oltre all’immediata corresponsione dello stipendio, anche gli interessi di mora per ogni giorno di ritardo nel pagamento; inoltre, il dipendente può anche decidere di chiedere un ulteriore risarcimento per i danni che il mancato accredito dello stipendio ha comportato, come ad esempio l’impossibilità di far fronte al pagamento dell’affitto, delle rate di un finanziamento o delle stesse bollette.
Come azioni che il lavoratore ha la possibilità di intraprendere, sicuramente si può rivolgere ad un avvocato per ottenere un provvedimento dal tribunale che solleciti veementemente l’azienda a elargire quanto dovuto per scongiurare una esecuzione forzata.
Un’alternativa più pacifica, invece, potrebbe essere quella di rivolgersi direttamente al responsabile delle risorse umane o al proprio principale per richiedere accurate spiegazioni circa il ritardo dello stipendio; qualora poi le risposte dovessero sembrare lacunose e non convincenti, si può passare ad uno step successivo inoltrando una lettera di diffida che inviti caldamente l’azienda a corrispondere quanto dovuto entro e non oltre una certa data, pena una rivalsa per vie legali allo scadere dei termini.
"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…
Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…
La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…
La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…
In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…
La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…