Alle 14 alla Camera dei deputati, alle 15 al Senato della Repubblica sono iniziate le votazioni per l’Ufficio di Presidenza dei due rami del Parlamento, in cui sono stati eletti i quattro vicepresidenti, i tre questori e gli otto segretari per ciascuna Camera.
A Montecitorio sono stati eletti un deputato di Fratelli d’Italia, uno di Forza Italia, una del Partito democratico e uno del MoVimento 5 stelle. Nessun eletto nelle fila del terzo polo che, come aveva preannunciato Carlo Calenda, non ha partecipato al voto. Mentre a Palazzo Madama si è scelto, invece, di optare per un senatore della Lega in luogo di quello del partito di Giorgia Meloni.
I 367 deputati presenti in aula alla Camera hanno eletto Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia con 231 voti presi, Giorgio Mulè di Forza Italia con 217, Anna Ascani del Partito democratico con 138 e Sergio Costa del MoVimento 5 stelle con 118.
I tre questori, invece, sono Paolo Trancassini, sempre dello schieramento di Giorgia Meloni, Alessandro Manuel Benvenuto della Lega e Filippo Scerra del gruppo dei pentastellati. Gli otto segretari eletti sono Fabrizio Cecchetti del Carroccio, Chiara Colosimo, Giovanni Donzelli e Riccardo Zucconi di FdI, Edoardo Patriarca e Chiara Braga del Pd, Gilda Sportiello e Roberto Troversi del M5s.
Il primo a dirsi emozionato dell’elezione è il deputato forzista Mulè: “È per me un grandissimo onore essere stato chiamato a ricoprire un ruolo così delicato per le istituzioni. Ringrazio il presidente Silvio Berlusconi per la fiducia e i deputati di ogni schieramento che, assicuro, troveranno in me equilibrio e rigore nella gestione di questo compito. Lo farò al meglio delle mie capacità avendo come unico riferimento il rispetto del regolamento della Camera dei deputati“.
I 181 votanti (su 182 presenti) hanno eletto al Senato della Repubblica come vicepresidenti Gian Marco Centinaio della Lega con 108 voti, Maurizio Gasparri di Forza Italia con 90, Anna Rossomando del Partito democratico con 73 e Maria Domenica Castellone del MoVimento 5 stelle con 68.
I tre questori, invece, saranno Gaetano Nastri di Fratelli d’Italia, Antonio De Poli del partito di Silvio Berlusconi e Marco Meloni dello schieramento del segretario Enrico Letta. Mentre gli otto segretari scelti sono Andrea Iannone, Marco Silvestroni e Gianpietro Maffone del partito di Meloni, Erika Stefani e Andrea Paganella del Carroccio, i pentastellati Pietro Lorefice e Marco Croatti e Valentina Valente del Pd.
Da domani il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, procederà alle consultazioni, mentre il governo dovrebbe ottenere la fiducia entro mercoledì ma ancora non c’è nessuna decisione ufficiale.
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