Tanti, tantissimi rimpianti per il nostro Jannik Sinner che entra in campo motivato aggredendo subito Djokovic e portandosi avanti di due set, il crollo fisico poi spiana la strada al serbo che rimonta e vince al quinto dopo oltre tre ore di battaglia!
Tanti applausi ed un profondo ringraziamento per il commovente Jannik Sinner che costringe Djokovic a tirare fuori il meglio del suo repertorio per rimontare il tennista azzurro, praticamente perfetto nei primi due set.
Sinner dimostra di essere sulla strada giusta, il suo tennis oggi ha toccato picchi altissimi dimostrando di mettere in seria difficoltà il tennista al momento migliore del mondo su questa superficie.
Arrivato a Wimbledon con ancora nessuna vittoria in carriera sull’erba, Sinner disputa un torneo ai limiti della perfezione uscendo di scena soltanto ai quarti di finale di fronte a Novak Djokovic che al quinto set stacca il pass per la semifinale.
Partita dai due volti sul centrale di Wimbledon: Jannik parte benissimo e conquista i primi due set con l’autorevolezza di chi conosce le proprie qualità, Sinner serve benissimo, tiene da fondo campo e punisce Djokovic rispondendo sempre profondo e angolato.
Qualche urlo, un piccolo sfogo e Nole come al solto riparte alla grande alzando al massimo i giri del motore ed iniziando a comandare gli scambi con le sue solite accelerazioni di rovescio.
Sinner non riesce più a far male con il servizio e Nole lo breva ripetutamente chiudendo i giochi dopo tre ore e 39 minuti con il punteggio di 5/7,2/6,6/3,6/2,6/2 e raggiungendo la semifinale di Wimbledon dove aspetta il vincitore della sfida tra Norrie e Goffin.
Il crollo mentale di Sinner è stato evidente, l’altoatesino dovrà continuare a lavorare per migliorare il gioco di volo (oggi un paio di errori grossolani sotto rete) e riuscire a raggiungere una maturità mentale necessaria per competere ai massimi livelli.
Con questa vittoria il serbo si candida ancor di più a grande favorito per il trionfo finale con, sulla carta, l’affascinante sfida in finale contro Rafa Nadal.
Tabellone alla mano, Nadal sembra essere l’unico tennista in grado di fermare Djokovic che cerca il suo 21esimo titolo del Grande Slam e il settimo sigillo ai Championships.
Domani il maiorchino affronterà Fritz e cercherà di rispondere al serbo, la strada verso la finale si fa sempre più appassionante.
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