Sanremo 2023: le spese dietro al festival della canzone italiana

La rete di Stato sta iniziando ad organizzare per la messa in onda del Festival di Sanremo 2023, preparando il tutto nei minimi dettagli.

È risaputo che per mettere in piedi questa manifestazione canora si ha bisogno di tantissimi elementi. Nulla viene lasciato al caso, ma tutto è ben programmato nei minimi dettagli.

Cosa c’è dietro l’organizzazione del Festival di Sanremo

Per organizzare la manifestazione canora che siamo abituati alla a vedere ogni anno, vi è un grandissimo lavoro dietro le quinte.

La televisione di Stato, non solo è ospitata nella città Ligure dal teatro Ariston in quanto non ha una sede a Sanremo, ma deve fare anche tantissime altre cose.

Per le 5 giornate della manifestazione, la RAI si ritrova a noleggiare diversi beni e servizi.

Quest’anno il Festival di Sanremo verrà mandato in onda a partire dal 7 febbraio del 2023 fino all’11 febbraio.

Sono diverse le spese sostenute dalla rete nazionale, sia per garantire servizi nel corso delle serate della manifestazione canora ma anche nelle settimane precedenti alla diretta televisiva.

Sono tante le spese che la rete deve sostenere, partendo da servizi di ronda, fotocopiatrici, gasolio per i gruppi elettrogeni, pronto soccorso fino ad arrivare alla vigilanza armata.

Queste sono solo alcune delle voci all’interno della lista delle spese in uscita della Rai.

Le spese sostenute per il festival

Insomma la rete televisiva ha bisogno di noleggiare fotocopiatrici per poterle installare all’interno del teatro Ariston.

Questi dispositivi saranno posti anche al Palafiori, ossia la struttura in cui verrà ospitato “Eventi collaterali” al Festival.

La rete è alla ricerca di 10 fotocopiatrici, sia in bianco e nero che a colori, in grado anche di connettersi alla rete internet.

Per affittare le fotocopiatrici la RAI è disposta a sborsare una cifra 7.300 euro al di fuori dell’IVA.

La Rai ha anche bisogno di carburante per poter alimentare i gruppi elettrogeni.

Per mandare in onda tutto il Festival saranno necessari almeno 20.000 litri di carburante.

Per questo settore la rete nazionale ha messo a disposizione una cifra di oltre 28 mila euro.

Inoltre per il Festival di Sanremo si è anche alla ricerca di auto e minivan con autista, da affittare.

In quest’ottica però non è stata resa nota la cifra messa a disposizione dalla rete.

Infine vengono stanziati quasi 50 mila euro, per la precisione 45.481 euro, per effettuare i servizi di ronda.

Serviranno circa 8 mila euro, dalla cifra totale, per presidiare i pullman della Rai i quali verranno posti in Piazza Colombo dove sarà allestito anche un palco.