Salerno%2C+blitz+e+arresti+nei+confronti+di+56+persone%3A+avrebbero+introdotto+cellulari+in+carcere
nanopressit
/articolo/salerno-blitz-ed-arresti-nei-confronti-di-56-persone-avrebbero-introdotto-cellulari-in-carcere/465608/amp/
Cronaca

Salerno, blitz e arresti nei confronti di 56 persone: avrebbero introdotto cellulari in carcere

Un’inchiesta portata avanti e che vede, oggi, ben 56 persone indagate. Su di loro pende l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e all’introduzione in carcere di telefoni cellulari.

Carcere – photo: pixabay

È successo all’interno del carcere di Salerno e, questa mattina, la Polizia di Stato e gli agenti della Polizia Penitenziaria stanno eseguendo le ordinanze di arresto.

Salerno, 56 arresti da questa mattina

Sono 56 le ordinanze di custodia cautelare che la Polizia, coadiuvata dalla Penitenziaria, stanno eseguendo a Salerno nei confronti di persone indagate ed accusate di spaccio di droga e di aver introdotto cellulari all’interno del carcere cittadino. Fra di esse, 52 sono coloro che sono stati condotti direttamente in carcere.

Il provvedimento, emesso dal Gip di Salerno su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, vede le persone in soggetto accusate di aver introdotto cellulari all’interno del carcere salernitano, quanto anche di associazione a delinquere e traffico di sostanze stupefacenti. Ma non sono i soli reati che le 56 persone hanno commesso.

Oltre a quelli già indicati, la stessa procura di Salerno afferma che questi sono indagati per altri e molteplici reati, tutti sempre commessi per altrettante organizzazioni malavitose, reati che sono stati commessi anche all’interno del carcere di Salerno, ma non specificati dal comunicato emesso dalla procura.

Un’indagine che si è protratta nel tempo e che ha permesso di ricostruire e rintracciare i movimenti della banda criminali che riusciva ad introdurre cellulari all’interno dell’istituto penitenziario della città campana senza che, apparentemente, nessuno se ne accorgesse.

Cellulare – Nanopress.it

Le accuse verso di loro sono di spaccio e di introduzione, in carcere di cellulari

Ma, come dicevamo, le accuse mosse contro i 56 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare, sono diverse e vanno, anche, allo spaccio di droga e ad altri reati che si sono consumati, anche, all’interno delle mura dello stesso carcere di Salerno. Reati che, però, la Procura nel suo comunicato, nel quale annunciava il blitz di questa mattina, non ha specificato.

I dettagli saranno resi noti nelle prossime ore, quello che è certo è che, lo ripetiamo, sono ben 56 le persone verso le quali la Procura di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale antimafia, ha emesso relative ordinanze di custodia cautelare.

Sono state anche, effettuate alcune perquisizioni a casa di alcuni dei 56 indagati per approfondire alcuni dettagli dell’inchiesta alla quale, gli stessi, sono stati soggetti. Da questa mattina, quindi, le forze dell’ordine, nelle persone degli agenti della Polizia di Stato e di quelli della Polizia Penitenziaria, stanno eseguendo le ordinanze di custodia verso le 56 persone indagate a vario titolo.

Sono accusati di spaccio di droga e, anche, di aver introdotto nel carcere di Salerno, alcuni telefoni cellulari.

Rosalia Gigliano

classe 1989, di Napoli. Sono laureata in Filologia Moderna e, dal 2013, sono anche una giornalista pubblicista. Fra le mie principali passioni ci sono la lettura e la scrittura, passioni che sono diventate poi, mano mano, il mio mestiere. Tutto ciò che fa cultura e che può ulteriormente arricchire sia me che mi sta intorno, sono il mio pane quotidiano. Scrivo su Nanopress.it dallo scorso giugno 2022, occupandomi prevalentemente di cronaca (nazionale, ma anche estera) nella mia funzione di redattore. Incontrare il team di Nanopress.it è stata una scelta che rifarei ancora ed ancora, perché mi ha riportata dove è nata la mia passione per il giornalismo: il mondo della cronaca.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago