La squadra mobile di Napoli ha effettuato cinque arresti tra gli affiliati al clan Mazzarella, che domina nella zona di Piazza Mercato. I camorristi sono ritenuti autori di omicidi commessi nel 2004 e nel 2005. La Polizia è arrivata a loro attraverso le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Giuseppe Persico. Quest’ultimo, in particolare, ha consentito la ricostruzione in particolare del duplice omicidio di Mirko e Goran Radosavljevic, che è avvenuto nel campo nomadi di Secondigliano nel 2004. Si è scoperta così una verità a dir poco sconcertante.
Il duplice omicidio dei rom sarebbe stato fatto in risposta ad un furto commesso da altri rom nell’abitazione del capo Franco Mazzarella. Il boss avrebbe avuto intenzione di rintracciare i colpevoli del furto presso la sua abitazione ed eliminarli. Tuttavia, poiché gli affiliati non sarebbero riusciti a trovare i responsabili, avrebbero deciso di recarsi al campo nomadi e di uccidere due persone a caso appartenenti alla stessa etnia degli autori del furto.
"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…
Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…
La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…
La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…
In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…
La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…