Una ragazza di Cornaredo è stata molestata da un egiziano che in un primo momento, le aveva chiesto scherzosamente di battere il cinque con la mano. E’ accaduto lunedì mattina, a Milano, nella metropolitana, all’altezza della fermata Molino Dorino.
Sono circa le 7.40 della mattina (fuori fascia oraria considerata pericolosa per una donna), e la ragazza raggiunge la metropolitana, come ogni giorno, per andare a scuola. Le amiche stranamente non arrivano e allora decide di accingersi alle macchinette per fare il biglietto.
E’ in quel momento che le si avvicina un giovane egiziano di 25 anni, che la approccia giocosamente chiedendole di battere il cinque con la mano.
Lei non accetta, ma lui ripete insistentemente il suo invito: ‘Dai dammi il cinque, dammi il cinque!’.
All’inizio la giovane prova a essere indifferente, ma poi dinanzi a quella pressione fastidiosa, sceglie di esprimere un chiaro rifiuto.
A quel punto l’uomo, davanti al ‘no’ di una donna, perde la testa, reagisce e le mette le mani sul seno, con grande invadenza. Lei subito lo spintona via e le persone intorno iniziano ad accorgersi di quanto sta succedendo.
L’egiziano, vista la situazione, tenta di scappare, ma viene bloccato da un addetto dell’Atm e da un viaggiatore.
La Polizia, avvisata, al suo arrivo ha subito verificato che l’uomo è in possesso di un regolare permesso di soggiorno ed è incensurato.
Viene comunque subito portato a San Vittore con l’accusa di molestie sessuali e nel mentre l’uomo si preoccupa soltanto di una cosa: raccomandare agli agenti di non informare il consolato delle sue azioni, perché non vuole che la sua reputazione in patria venga rovinata.
‘Si vergogna del suo gesto’.
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