Pier Carlo Padoan replica a Salvini via tweet: ‘Tagli delle tasse come 15 miliardi di litri di latte’

Dopo la provocazione lanciata da Matteo Salvini per cercare la polemica con gli esponenti del governo, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che in effetti aveva incassato l’affondo del leader della Lega Nord non riuscendo a rispondere alla domanda ‘quanto costa un litro di latte‘, stavolta si è mostrato più pronto, e ha risposto con ironia attraverso Twitter all’argomento ”costo del latte”. Volendo annunciare agli italiani l’ammontare del recente taglio delle tasse, Padoan ha usato proprio il latte come ”mezzo di comparazione”.

Facciamo due conti — ha twittato — i #tagli permanenti di #tasse dal 2014 ammontano a 23,5 miliardi di euro. Come 15 miliardi di #latte, recita il tweet di Padoan, alla quale allega anche una foto di un bel bottiglione colmo del bianco alimento:

Nel dettaglio poi sono spiegate anche le varie voci a bilancio: si tratta di una riduzione di 9,2 miliardi per quanto riguarda il bonus Irpef, di 5,6 miliardi per quanto riguarda l’Irap lavoro; di 3,6 miliardi per quanto riguarda l’Ires e l’ammortamento; di un taglio di 4,1 miliardi per Tasi e Imu imbullonati e di una riduzione di un miliardo per l’agricoltura.

Ma ovviamente sarebbe stato troppo riduttivo accontentarsi di questi due interventi, così dopo il tweet del ministro dell’Economia è arrivata pungente la nuova stoccata di Salvini, come riportato su Il Giornale: “Padoan beve latte scaduto; Bankitalia, Istat, Uil, Cgia e Unimpresa certificano che in Italia sono aumentate le tasse, basta balle”.

La polemica iniziale, per chi se la fosse persa, risale a una puntata di ”Porta a Porta” sul referendum, in cui Salvini aveva sottoposto a Padoan la famosa domanda: ‘Quanto costa un litro di latte, un litro di benzina o la retta dell’asilo nido?’. Il ministro non seppe rispondere. Adesso invece può dire di sapere quanto costa un litro di latte: circa 1,5 euro.