Pet+Therapy%2C+cos%26%238217%3B%C3%A8+e+a+cosa+serve
nanopressit
/articolo/pet-therapy-cose-e-a-cosa-serve/74488/amp/
Categories: Salute

Pet Therapy, cos’è e a cosa serve

Vediamo cos’è la Pet Therapy e a cosa serve. Con questo termine di origine anglosassone si indica una tecnica di intervento terapeutico che si basa sull’interazione con gli animali. A spiegare i benefici della loro compagnia fu per primo lo psichiatra infantile Boris Levinson negli Anni ’60. Non costituisce una cura medica ma può essere impiegata assieme ad altre terapie per migliorare la qualità della vita e favorire il processo di guarigione. Il principio che ispira la Pet Therapy, definita anche come Attività Assistita dagli animali, consiste nella capacità del rapporto che si crea fra paziente e animale, di fare da mediatore con il terapeuta.

Cos’è
La Pet Therapy sfrutta lo speciale rapporto che si crea fra uomo e animale, utilizzandolo come strumento per avvicinare il soggetto al terapeuta. In questo modo, gli animali diventano dei co-terapeuti ossia rivestono un ruolo di mediatori emozionali e facilitano il dialogo con chi aiuta il soggetto. Contribuisce a rendere più proficuo l’approccio medico anche la possibilità di trovarsi in un ambiente totalmente diverso dal classico ospedale o ambulatorio. Il soggetto si trova immerso nella natura e all’aria aperta, un habitat naturale che favorisce il contatto con lo specialista. In questo trattamento, cani, gatti, asini, cavalli e altri animali non svolgono un ruolo passivo ma interagiscono attivamente con l’uomo.

A cosa serve
Dagli studi scientifici effettuati sono emersi numerosi benefici della Pet Therapy. Il contatto con l’animale rallenta il battico cardiaco e costituisce un rimedio per ridurre la pressione arteriosa; produce un miglioramento dell’autostima e favorisce il benessere e la calma. Il trattamento riesce a stimolare anche l’integrazione del soggetto nella società perché le attività sono un’occasione per relazionarsi anche ad altre persone. La Pet Theraphy rappresenta anche un rimedio naturale contro lo stress perché induce bambini, adulti e anziani a interagire con l’animale in modo estremamente semplice, una circostanza che contribuisce a infondere una sensazione di sicurezza e tranquillità. Le ricerche condotte fino ad ora sui soggetti disturbati, inoltre, ha evidenziato che il trattamento stimola l’intelletto e spinge ad avere maggiore cura di se stessi, attraverso le attenzioni riservate all’animale. L’approccio terapeutico migliora anche il senso personale di responsabilità e crea una forte empatia tra uomo e animale, una capacità di identificarsi con l’altro che viene poi trasferita alle relazioni con le altre persone. Viene utilizzata in caso di autismo e malattia di Alzehimer.

Palma Salvemini

Palma Salvemini è stata collaboratrice di Pourfemme e Nanopress dal 2013 al 2018, occupandosi principalmente di tematiche relative a salute, bellezza, benessere, beauty look.

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago