Orietta+Berti+vota+5+Stelle%2C+il+Pd+si+arrabbia+e+Di+Maio+ascolta+in+auto+%26%238220%3BFin+che+la+barca+va%26%238221%3B
nanopressit
/articolo/orietta-berti-vota-5-stelle-il-pd-si-arrabbia-e-di-maio-ascolta-in-auto-fin-che-la-barca-va/95259/amp/
Categories: Politica

Orietta Berti vota 5 Stelle, il Pd si arrabbia e Di Maio ascolta in auto “Fin che la barca va”

[didascalia fornitore=”ansa”]Orietta Berti[/didascalia]

Orietta Berti dichiara pubblicamente il suo voto al Movimento 5 Stelle e scoppia la bagarre politica. Il Pd attacca, Luigi Di Maio grida alla censura e se ne va in macchina ascoltando “Fin che la barca va”, uno dei pezzi simbolo della cantante. È la campagna elettorale, bellezza. E, a parti invertite, sarebbe accaduto lo stesso. Garantito.
Tutto è cominciato quando, un paio di giorni fa, Orietta Berti ha dichiarato chi voterà alle prossime elezioni durante un’intervista alla trasmissione “Un giorno da pecora” su Radio1: i 5 Stelle del suo amico Beppe Grillo. Apriti cielo! Il Pd si è ribellato perché la cantante avrebbe violato i sacri principi della par condicio. Orietta Berti, tra l’altro, è ospite fissa di Fabio Fazio la domenica sera su Raiuno.

Orietta Berti tifa 5 Stelle, Pd: «Violazione della par condicio»

«È legale? Lo chiederemo all’Agcom, con un esposto – ribatte Sergio Boccadutri, deputato del Partito democratico e componente della Commissione Vigilanza Rai – La par condicio è entrata ufficialmente in vigore ieri, con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della delibera Agcom che recepisce il testo votato dalla commissione di Vigilanza Rai. ‘Un giorno da pecora’ è stata ricondotta sotto la responsabilità del direttore del Giornale radio. Altro che contraddittorio degli opinionisti: qui abbiamo addirittura un personaggio dello spettacolo che esprime pubblicamente la propria preferenza politica, con tanto di endorsement a una lista, senza alcun bilanciamento. Ora, la trasmissione dovrà invitare un elettore per ogni altra lista in campo per il voto del 4 marzo? O forse, sarebbe stata necessaria una maggiore attenzione da parte di chi conduce il programma. È opportuno che l’Agcom valuti se non siamo di fronte ad una chiara violazione della legge, come sembrerebbe, se non sia il caso di comminare delle sanzioni e in che modo possa essere sanata la questione nei confronti delle altre forze politiche. Sarebbe opportuno anche valutare se Orietta Berti, dopo il suo coming out, possa continuare a ricoprire il ruolo di ospite fisso nella seconda parte della trasmissione di Fabio Fazio», conclude il deputato.

Luigi Di Maio difende Orietta Berti

All’editto bulgaro e alla discriminazione gridano invece i 5 Stelle. Di Maio, candidato premier, pubblica un lungo post sul blog per difendere la cantante: «Qualche tempo fa ho incontrato Orietta Berti negli studi Rai di Milano, poco prima di essere intervistato da Fabio Fazio. È stato per me un vero piacere. Abbiamo chiacchierato per un po’, ci siamo raccontati i nostri impegni e ne ho approfittato per farmi un selfie assieme a lei che ho prontamente girato a mia mamma, sua grande fan. Insomma c’è stata subito una grande simpatia reciproca e mi ha detto che seguiva attentamente gli sviluppi del MoVimento 5 Stelle. Ieri Orietta, intervistata in radio, da Un Giorno da Pecora ha raccontato di questo incontro e ha detto che voterà MoVimento 5 Stelle e la ringrazio per questo attestato di fiducia. Grazie a Dio in Italia c’è ancora libertà di voto, di espressione e di parola, ma il Pd l’ha denunciata all’Agcom sostenendo che avrebbe violato la par condicio. Una follia: in pratica secondo il Pd nessuno può esprimere pubblicamente la sua preferenza elettorale per il MoVimento 5 Stelle. Non solo: qui siamo davanti a un’intimidazione bella e buona nei confronti di un’artista da parte del partito che, pur essendo minoranza nel Paese, controlla la RAI e il governo. Giù le mani da Orietta Berti! È un’icona della musica italiana e dell’Emilia Romagna. Nessuno può pensare di discriminarla per le sue idee politiche ed è suo diritto esprimersi e parlare liberamente. Il Pd le chieda immediatamente scusa e la smetta di minacciare chiunque si avvicini al MoVimento 5 Stelle».

Orietta Berti: «Con Grillo affetto che dura da anni»

«Ma che esagerati questi del Pd, in fondo che avrò detto mai? Che mi piacciono Grillo e Di Maio e tutti i Cinquestelle, embè? Da quando in qua non si può esprimere una simpatia? – questa la risposta della diretta interessata al Corriere della Sera, che ha spiegato che il suo voto – l’ho già promesso tante altre volte, solo che poi, quando era il momento, ero sempre all’estero a cantare. Due settimane fa, alla stessa trasmissione ho detto tante belle cose sul ministro Andrea Orlando, non è del Pd lui?. Mi va a genio pure Pier Luigi Bersani, sarà perché è emiliano come me. E Berlusconi, che ha sempre la battuta pronta. Con Beppe Grillo c’è un affetto che dura da anni, da quando facevamo serate insieme e lui sforava con i suoi monologhi e poi mi diceva: Orietta, ora ti tocca tagliare qualche canzone perché qui la gente vuole andare a letto presto».

Luigi Di Maio ascolta “Fin che la barca va” in auto

E Di Maio, giorni fa di nuovo vittima del congiuntivo, per ribadire la sua vicinanza alla cantante, la butta sull’ironia.

Francesco Minardi

Francesco Minardi è stata collaboratore di Nanopress dal 2016 al 2018, occupandosi principalmente di cronaca e politica interna ed estera,

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago