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Ambiente

Ondate di caldo: nei prossimi anni potrebbero aumentare del 30%

A confermare questa ipotesi sono i risultati di una ricerca condotta dell’Accademia Cinese delle Scienze. Questa è stata poi  pubblicata sulla rivista Advances in Atmospheric Sciences.

Persone cercano di rinfrescarsi per il caldo – Nanopree.it

A quanto pare secondo i ricercatori a causare queste tremende ondate di calore come quella che stiamo attraversando ora sembrerebbe essere collegato ai gas serra.

Questi ovviamente sono da ricollegarsi all’uomo.

In Italia infatti stiamo vivendo un momento terribile sotto il punto di vista meteorologico, con picchi di tempere altissimi.

Vediamo cosa è emerso da questa ricerca e cosa dobbiamo aspettarci.

Il responsabile è il Gas serra

Secondo quanto riportato dai risultati del team di ricerca cinese, la principale causa di queste ondate di calore mai registrate prima è da collegarsi al gas serra.

Per arrivare a questo risultato, i ricercatori e gli studiosi hanno scoperto che questi tipi di gas, modificano i flussi normali delle correnti atmosferiche, creando così queste micidiali ondate di calore.

Una situazione simile, presa in analisi per giungere alle conclusioni è quella avvenuta in Nord America nel 2021.

Quel periodo fu tragico, in quanto il caldo torrido tolse la vita a quasi duemila persone, tra donne, uomini e bambini.

La situazione ad oggi

A quanto pare quindi sia in Nord America che qui da noi, ci sono le stesse condizioni.

I gas serra stanno distruggendo la normale circolazione atmosferica, modificandola.

Sia nel 2021 che oggi questo gas sta provocando disagi relativi alle condizioni atmosferiche.

Ad aggravare la situazione è certamente la siccità dovuta alla mancanza di precipitazioni.

Sempre secondo i ricercatori se non si attueranno delle misure ad hoc  per la situazione che stiamo vivendo attualmente queste ondate aumenteranno negli anni a venire.

Si stima che potrebbero aumentare di circa il 30 % rispetto ad oggi.

Questa situazione non è solo relativa al meteo e alla percezione delle persone in relazione al caldo torrido.

I disagi sono infatti molteplici. Dagli incendi che stanno riducendo in cenere boschi, campagne e città al mutamento sociale ed economico che ne deriva.

Incendio – Nanopress.it

Continuando su questa strada certamente la situazione andrà a peggiorare arrivando ad un punto di non ritorno.

Si stima infatti che tra qualche anno, se non si prenderanno delle precauzioni in merito, il caldo aumenterà ancora.

Stiamo parlando di circa il 30% in più rispetto a quello registrato dall’inizio del 2022.

Speriamo che al più presto si possa trovare una soluzione a questa situazione complessa che stiamo vivendo ultimamente.

Alessia Giannone

Classe 1997, amante dei viaggi e di tutto ciò che ancora non conosco. Esperta di cronaca e attualità

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