Nizza, Isis esulta per la strage sul lungomare

L’Isis esulta per la strage di Nizza, in cui un attentatore 31enne di origine franco-tunisina ha schiacciato oltre 80 persone con un camion lungo 15 metri. L’assassino si chiamava Mohamed Lahouaiej Bouhlel ed è stato ucciso da due poliziotti francesi che sono riusciti a raggiungere la cabina del tir.
“Investiteli con l’auto” avevano incitato i capibastione dell’Isis e di al-Qaeda facendo appello a tutti i lupi solitari d’Europa. “Uccidete i miscredenti in qualunque modo, americani o europei, australiani o canadesi, compresi i cittadini dei paesi che entrano in una coalizione contro lo Stato Islamico. E attaccate i civili. Se non siete in grado di trovare un’arma da fuoco, allora prendete una pietra e con quella spaccate le teste degli infedeli, squartateli con un coltello, investiteli con la macchina, buttateli giù da un dirupo, strangolateli o avvelenateli. Se non siete in grado di fare tutto ciò, bruciate le loro case, le loro attività, i loro campi” aveva ripetuto più e più volte il portavoce dell’Is Adnani.

Gli uomini dello Stato Islamico “stanno celebrando il massacro di Nizza” riporta il Site, il sito che si occupa di monitorare le attività jihadiste. “Notando le luci della torre Eiffel spente in segno di lutto un sostenitore dell’Is ha chiesto che rimanga al buio fino alla conquista della Francia da parte dell’Is” scrive il sito. Anche al-Qaida chiedeva ai suoi accoliti di usare i camion per “falciare i nemici di Allah”.