NATO%3A+ingresso+di+Svezia+e+Finlandia+sempre+pi%C3%B9+vicino
nanopressit
/articolo/nato-ingresso-di-svezia-e-finlandia-sempre-piu-vicino/374365/amp/
Mondo

NATO: ingresso di Svezia e Finlandia sempre più vicino

Svezia, Finlandia e Turchia hanno raggiunto un accordo sul terrorismo curdo che elimina il veto di Ankara all’ingresso dei due paesi scandinavi nella NATO.

Niinistö (Finlandia), Erdogan (Turchia) e Andersson (Svezia) – Nanopress.it

Prima dell’inizio ufficiale del vertice NATO di Madrid (28-30 giugno), l’alleanza militare del nord Atlantico ha firmato un memorandum con i tre stati che spiana la strada all’ingresso nella coalizione delle nazioni affacciate sul Mar Baltico.

Le reazioni di chi nella NATO già c’è

La Turchia avrebbe ottenuto ciò che voleva rafforzando la propria lotta al terrorismo: è ciò che trapela da fonti vicine al presidente turco Recep Tayyip Erdogan. La soddisfazione di Ankara è legata alla possibilità di tornare a compiere, senza contraccolpi, offensive sui territori del nord della Siria per distruggere gli insediamenti curdi del PKK e del YPG, le formazioni politico-militari sfruttate e poi abbandonate dall’Occidente dopo che queste hanno contribuito in prima linea alla sconfitta dello Stato Islamico.

Erdogan ha abilmente utilizzato il veto datogli dall’essere già un paese NATO per schiacciare la politica di accoglienza verso i curdi messa in campo da svedesi e finlandesi in questi anni. Ennesima dimostrazione della politica di potenza e ricatto del neo-sultano che ricorda molto da vicino quella del neo-zar Putin e che solo per ragioni storiche lo vede dentro e non contro l’Alleanza Atlantica.

Fa eco alla gioia turca quella del segretario generale NATO Jeans Stoltenberg che ha esaltato la vocazione inclusiva e dialogica dell’alleanza nonché come attraverso il confronto tra parti si possano raggiungere risultati costruttivi, come attesta il memorandum turco-scandinavo.

Le reazioni di chi nell’alleanza vuole entrare: Svezia e Finlandia

Se il Presidente della Repubblica finlandese Sauli Niinistö esprime soddisfazione ed esplica come il memorandum sia funzionale al reciproco sostegno tra i tre paesi contro le minacce alla propria sicurezza, ben più eloquente è la Ministra di Stato svedese (l’equivalente del capo del governo nella monarchia di Stoccolma) Magdalena Andersson.

La NATO europea con l’ingresso di Svezia e Finlandia – Nanopress.it

La premier non nasconde le difficoltà rivelate dall’incontro, ma ribadisce la bontà dell’accordo affermando come il PKK sia una organizzazione che la stessa UE riconosce come terroristica e come sia a questa autorità sovranazionale che la Svezia si conforma (non certo al volere di Ankara dunque).

Difatti Stoccolma non ha intenzione di tradire o abrogare la propria legislazione, prosegue la prima ministra, né tanto meno le procedure e le tutele del diritto internazionale. Per tali ragioni nessun cittadino svedese non implicato in azioni terroristiche deve temere per la propria salvaguardia.

Eppure trapela la notizia che Erdogan abbia già recapitato ai due stati nordici la richiesta per l’estradizione di 33 residenti nelle due nazioni scandinave. Nondimeno, ora che il veto anatolico sembrerebbe crollato, Svezia e Finlandia non voglio dare troppo al leader turco e garantiscono che l’istanza sarà presa in considerazione solo se rispettosa della legislazione patria e della convenzione europea sulle estradizioni.

Tommaso Corleoni

Classe 1995, laureato magistrale in filosofia, mi appassiona capire la realtà e comprendere la complessità dei problemi umani. Mi interesso soprattutto di politica, esteri, economia, cultura e società, ma non disdegno ogni informazione possa aiutarmi a muovermi con consapevolezza nel quotidiano.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago