Napoli%2C+proteste+per+i+tagli+al+reddito+di+cittadinanza%3A+disordini+fuori+al+Comune
nanopressit
/articolo/napoli-proteste-per-i-tagli-al-reddito-di-cittadinanza-disordini-fuori-al-comune/444702/amp/
News

Napoli, proteste per i tagli al reddito di cittadinanza: disordini fuori al Comune

A Napoli durante la giornata di oggi è scoppiata una protesta a causa dei tagli al reddito di cittadinanza. Le tensioni sono salite quando i manifestanti hanno provato a forzare il cordone di polizia in assetto antisommossa. 

Protesta a Napoli per il reddito di cittadinanza – Nanopress.it

Il gruppo di manifestanti ha chiesto un incontro con l’assessora comunale al lavoro Chiara Marciani, senza ottenerlo. Da quel momento sono iniziati gli scontri tra i disoccupati e le forze dell’ordine.

I disordini fuori al comune di Napoli per i tagli al reddito di cittadinanza

A Napoli un gruppo di manifestanti disoccupati si è disposto fuori al comune per protestare contro i tagli al reddito di cittadinanza.

I dimostranti hanno richiesto, senza ottenere alcun risultato, un incontro con l’assessora comunale al lavoro, Chiara Marciani. A quel punto sono iniziati i disordini perché alcuni disoccupati hanno provato a forzare il cordone antisommossa della polizia. 

Disordini a Napoli – Nanopress.it

I poliziotti hanno iniziato a picchiare i presenti con i manganelli e la situazione si è ampiamente scaldata.

Ad un certo punto poi i manifestanti si sono divisi. Un gruppo si è recato verso la parte bassa di piazza Municipio, mentre l’altro è giunto tra Santa Brigida e piazza Plebiscito. 

I disordini sono continuati per diverse ore.

“Ci sono state cariche della polizia e tafferugli in piazza del Plebiscito, quindi dal Plebiscito ci siamo diretti in piazza Trieste e Trento e su via Toledo fino alla metro”.

Ha affermato uno dei manifestanti.

Le parole dei sindacati sulla decisione del governo

E’ noto, dunque, che il governo Meloni abbia deciso di “ridimensionare” il reddito di cittadinanza, in quanto ritenuto uno strumento utile ma non funzionante in Italia. Questa scelta però ha chiaramente danneggiato una cospicua fetta della popolazione, togliendo l’unica fonte di reddito a molte persone disoccupate, che non riescono a trovare lavoro.

“Il governo mentre continua a finanziare ulteriori risorse per le spese militari, non promuove nulla che assomigli ad un serio piano per la formazione e il lavoro come stiamo rivendicando da anni, troppi anni”.

Afferma Eddy Sorge di SiCobas, aggiungendo che la scelta del governo di tagliare il reddito di cittadinanza è un chiaro attacco ai lavoratori e ai disoccupati, i quali divengono i primi bersagli in periodi di crisi.

Infine Sorge conclude con l’affermare che le istituzioni locali continuano a gestire le risorse in modo errato, valorizzando le agenzie private a discapito degli enti pubblici. 

Roberta de Vargas Macciucca

Nata il 2 ottobre 1999 a Napoli, fin da piccola appassionatissima al mondo del giornalismo. Sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali. Amo viaggiare, esplorare e scoprire.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

6 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago