[didascalia fornitore=”foto”]via Youtube[/didascalia]
Il canadese Jonathan Pitre è morto a diciassette anni dopo una vita piena di sofferenze causate dalla malattia di cui soffriva, una malattia genetica rara chiamata epidermolisi bollosa, che rendeva la sua pelle molto fragile. I giovani che hanno questa malattia vengono chiamati bambini farfalla perché la loro pelle è talmente delicata da lacerarsi svolgendo azioni semplicissime che fanno parte della quotidianità, come lavarsi, cambiarsi d’abito, ma anche mangiare. Eppure nella sua breve vita Jonathan è stato un esempio di coraggio e determinazione per tutti.
La stampa locale racconta che un paio di anni fa il ragazzo aveva deciso di sottoporsi a un trattamento sperimentale che prevedeva l’uso di cellule staminali. Ma la settimana scorsa Jonathan ha avuto un brusco peggioramento nelle sue condizioni di salute, ed è stato ricoverato in ospedale con la febbre molto alta. Fino a mercoledì scorso, quando le sue condizioni di salute sono peggiorate sempre più fino a portarlo alla morte.
Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…
La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…
Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…
Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…
Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…
Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…