Due alpinisti sono morti in un incidente sul Gran Sasso

Due alpinisti sono morti sul Gran Sasso, precipitati dal massiccio Corno Piccolo. Sul posto il Soccorso alpino.

L’incidente sul massiccio Corno Piccolo sul Gran Sasso. Un gruppo di alpinisti è rimasto coinvolto in un grave incidente. Due le vittime, precipitate nel vuoto. I soccorritori hanno portato i corpi nel campo base di Prati di Tivo.

Due vittime sul Gran Sasso: incidente sul massiccio Corno Piccolo

Un gruppo di alpinisti nella giornata di oggi è rimasto coinvolto in un grave incidente in montagna. Sono due le vittime, precipitate sul lato nord del Corno Piccolo, massiccio del Gran Sasso. L’allarme è stato dato da altri due uomini, che in un’altra via e in un percorso vicino alle vittime si sono accorti dell’incidente.

Sul posto i sanitari da Pescara e il Soccorso Alpino, si sono occupati del recupero dei corpi. A dare l’allarme due escursionisti della zona. Si indaga sulle dinamiche dell’incidente.

Le dinamiche dell’incidente

I due alpinisti rimasti coinvolti sono precipitati, morendo sul colpo. Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, le vittime sarebbero state impegnate a circa 2.600 metri di altitudine, sul versante teramano del Gran Sasso, quando improvvisamente sono precipitati in un piccolo canale chiamato Sivitilli.

Inutili i tentativi di soccorso dai parte dei sanitari arrivati con un’eliambulanza del servizio sanitario di  Pescara. Tramite l’elicottero del soccorso alpino, i soccorritori hanno trasferito i corpi nel campo base di Prati di Tivo, lo riferisce l’Ansa. Sul posto sono intervenute le squadre di Teramo e dell’Aquila.

Sono in corso in questo momento le indagini per capire il motivo che ha causato la caduta delle due vittime. E’ in corso in queste ore l’identificazione dei due alpinisti. Secondo quanto riferito dal presidente del Soccorso Alpino, i due escursionisti sarebbero caduti prima sulla neve, poi su dei massi. “Siamo sul posto e stiamo portando avanti le operazioni del caso, dobbiamo recuperarli per capire cosa sia accaduto” ha concluso il presidente Daniele Perilli.