Monopattini, scattano le nuove regole: obbligo di frecce e doppio freno

Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto legge che prevede le nuove norme rispetto ai monopattini e alle biciclette. I nuovi veicoli dovranno adattarsi alle norme entro il 30 settembre, mentre per quelli già circolanti l’adattamento dovrà avvenire entro il primo gennaio 2024.

Le nuove norme previste all’interno del decreto stabiliscono che monopattini e bicilette dovranno essere dotati di frecce e freni sia avanti che indietro, definendone tutte le caratteristiche nei particolari.

Le nuove norme sui monopattini

Il 18 agosto è stato redatto e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questo contiene tutte le nuove norme che i mezzi di spostamento non inquinanti dovranno seguire per circolare legalmente per le strade.

Sarà necessario adeguarsi alle nuove norme entro il 30 settembre per coloro che acquisteranno un nuovo mezzo. Mentre entro il primo gennaio 2024 per i mezzi già circolanti.

Sia monopattini che biciclette dovranno essere dotati di frecce e freni, anteriori e posteriori. Il colore degli indicatori luminosi di svolta, dovrà essere l’ambra. Dovranno poi lampeggiare ad una frequenza pari a 1/2 Hertz. 

le frecce dovranno inoltre essere installate sia a destra che a sinistra del mezzo, simmetriche rispetto all’asse del monopattino e ad un’altezza compresa tra i 150 e 1400 millimetri da terra.

Va inoltre aggiunto che se il proprietario del mezzo dovesse decidere di posizionare le luci ad un’altezza tale che siano ben visibili, per esempio sul manubrio, sarà sufficiente installare anche solo una coppia.

I freni invece devono essere indipendenti su ciascun asse e soprattutto efficienti. Devono essere dunque in grado di garantire la massima operosità a seconda delle necessità.

Ovviamente i nuovi modelli saranno costruiti e venduti in conformità alle nuove norme. Mentre quelli già presenti in circolazione, dovranno essere adattati attraverso il montaggio di appositi kit, conformi alla direttiva 2006/42/CE. 

Nel decreto è riportato anche il responsabile della messa in regola dei dispositivi, ossia il proprietario del mezzo che nel caso dei monopattini è esplicitamente indicato dato, che non dispongono di targa.

Infine poi nel decreto sono riportate le misure e dimensioni standard dei mezzi.

I vantaggi dei mezzi di trasporto elettrici

I principali vantaggi dei mezzi di trasporto elettrici, come per esempio i monopattini sono:

Il fatto che essendo elettrici riducono di gran lunga l’inquinamento dell’aria  e anche l’inquinamento acustico.

Inoltre riducono anche il traffico che intasa per ore e ore intere città. Sono mezzi più sicuri delle auto e dei motorini, anche se in ogni caso è fondamentale sempre essere prudenti e prestare molta attenzione alla guida, a prescindere dal mezzo.