Migranti%2C+mamma+morta+su+un+barcone+con+in+braccio+suo+figlio%3A+il+piccolo+%C3%A8+annegato
nanopressit
/articolo/migranti-mamma-morta-su-un-barcone-con-in-braccio-suo-figlio-il-piccolo-e-annegato/434850/amp/
Cronaca

Migranti, mamma morta su un barcone con in braccio suo figlio: il piccolo è annegato

La madre e il piccolo di quattro mesi si trovavano su un barcone che trasportava migranti verso le coste di Lampedusa. A quanto pare la donna ha improvvisamente perso i sensi ed è morta mentre teneva in braccio il piccolo.

Barcone in cui è avvenuta la tragedia – Nanopress.it

Quando la donna ha perso i sensi ed è morta, il bambino di quattro mesi è caduto in mare, annegando. Inizialmente le persone presenti sul barcone non avevano capito le reali dinamiche della tragedia, pensando che il bambino fosse morto a causa del freddo.

In totale sul barcone sono stati trovati ben 8 cadaveri.

Migranti: il neonato annegato dopo la morte della madre

La terribile tragedia si è svolta su un barcone trasportante migranti, il quale è stato poi soccorso dalla guardia costiere a circa 40 miglia da Lampedusa, all’interno delle acque Sar Maltesi.

A quanto pare la donna teneva stretto in braccio il suo bambino, quando si è improvvisamente sentita male, perdendo i sensi e morendo di colpo.

Migranti soccorsi dalla guardia costiera – Nanopress.it

A quel punto il bambino di quattro mesi è scivolato in mare, annegando. Anche un altro  uomo, presente sul barcone, è caduto in mare, perdendo i sensi e morendo annegato. Inizialmente si pensava che l’uomo si fosse tuffato per salvare il piccolo, purtroppo non è andata così.

Inoltre le persone presenti sul barcone non hanno capito fin da subito cosa è realmente successo in quegli attimi. Molta gente pensava infatti che il bambino fosse morto di freddo e che per disperazione la donna lo avesse lanciato in acqua.

Le indagini della procura di Agrigento

Ciò che è accaduto sul barcone è una vera e proprio tragedia e proprio per questo la procura di Agrigento sta indagando sulla questione, per tentare di chiarirne le dinamiche.

Durante l’intera mattinata di oggi, 41 dei 42 superstiti (in quanto uno è un minore), sono stati ascoltati con l’aiuto dei mediatori culturali.

I migranti hanno collaborato con le forze dell’ordine raccontando cosa hanno visto. Purtroppo la donna è morta di colpo, facendo così cadere il neonato il quale è annegato. La stesso crudele destino è toccato al terzo uomo.

Le persone presenti sul barcone raccontano che non si mangiava da giorni e che avevano finito anche le scorte di acqua, essendo dunque costretti da diverse ore a bere acqua di mare. Elementi che, uniti alle temperature gelide, hanno reso la situazione sull’imbarcazione ai limiti del vivibile. 

Si tratta dell’ennesima tragedia che coinvolge un barcone di migranti. Persone in cerca di aiuto che sono costrette ad affrontare situazioni disumane e degradanti, ignorando qualsiasi tipo di diritto umano. Tutto ciò mentre gli stati europei si voltano dall’altra parte.

Roberta de Vargas Macciucca

Nata il 2 ottobre 1999 a Napoli, fin da piccola appassionatissima al mondo del giornalismo. Sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali. Amo viaggiare, esplorare e scoprire.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago