Lavori+pi%C3%B9+pericolosi+in+Italia
nanopressit
/articolo/lavori-piu-pericolosi-in-italia/82374/amp/
Categories: Economia

Lavori più pericolosi in Italia

In occasione del World Day for Safety and Health at Work, ossia la Giornata mondiale della sicurezza nei luoghi di lavoro, facciamo il punto della situazione su ciò che riguarda il lavoro in Italia, miraggio per molti disoccupati o per persone che sono uscite in anticipo dal sistema produttivo. In particolare ci soffermiamo ad analizzare quali sono i lavori più pericolosi in Italia, considerando che ogni giorno la media percentuale di morti sui luoghi di lavoro per categoria è così ripartita: 37% agricoltura, 23% edilizia, 11% industria, 9% autotrasporto, mentre un rimanente 20% resta nella categoria non-classificato.

In Italia ogni giorno ci sono tre morti sul lavoro nonostante l’Inail abbia recentemente annunciato il potenziamento degli stanziamenti in premi e incentivi da assegnare alle aziende, comprese le piccole e medie industrie e le imprese artigiane che si adoperano a migliorare la situazione di sicurezza e prevenzione degli incidenti sul lavoro. Nel corso degli ultimi anni sono stati investiti: nel 2010 60 milioni, cresciuti poi a 205 nel 2011, 155 nel 2012, 307 nel 2013, 267 milioni di euro nel 2014 e 276 milioni nel 2015 e nel 2016. Il numero dei morti per infortunio sui luoghi di lavoro nell’anno 2015 è stato di 678, contro un totale leggermente più basso nel 2014 (661). Il dato sugli infortuni sul lavoro è in calo negli ultimi cinque anni. Crescono, però, le malattie professionali riconosciute (2,5% nel 2015).

LEGGI ANCHE MORTI SUL LAVORO: I NUMERI DEL 2015

Classifica dei lavori più pericolosi in ItaliaNel 2009 L’Inail, l’ente che si occupa delle assicurazioni sugli infortuni sul lavoro, ha stilato una classifica dei 10 lavori più pericolosi d’Italia:

1. Il Muratore

2. L’Autista

3. Il Coltivatore diretto

4. Il Manovale edile

5. Il Meccanico manutentore

6. L’Autotrasportatore

7. L’Impiegato amministrativo

8. Il Bracciante giornaliero

9. L’Addetto alle attività operative nei servizi

10. Il Magazziniere

Questi sono i mestieri che registrano il maggior numero di incidenti mortali ogni anno, ma ciò non significa che gli altri lavori siano -a al contrario, completamente sicuri al 100%. I due settori di lavoro più pericolosi in assoluto rimangono l’agricoltura (37% dei casi di incidenti mortali, di cui 6 casi su dieci a causa di trattori che si ribaltano) e l’edilizia col 23% (muratori che cadono dai ponteggi o vengono colpiti da oggetti o frane come nel tragico caso dei due operai delle cave di marmo in Toscana nei giorni scorsi). Le percentuali di incidenti mortali nell’industria sono attorno all’11% e nell’autotrasporto al 9, con gli altri settori del commercio, servizi, artigianato ecc. che assommano al 20% rimanente circa.

LEGGI ANCHE I LAVORI PEGGIORI DEL 2015: DAL GIORNALISTA AL TAGLIALEGNA

Classifica dei lavori pericolosi a rischio cancroInoltre secondo l’Iarc, i lavori più pericolosi che mettono a rischio il lavoratore esponendolo a materiali potenzialmente cancerogeni sono:

1. Il Meccanico

2. L’Operaio nelle fonderie

3. L’Addetto alla lavorazione dell’alluminio

4. Lo Spazzacamino

5. L’Ebanista

6. Il Lavoratore edile addetto alla pavimentazione e copertura tetti con pece di catrame di carbone

7. Il Pittore che lavora con benzene e altri solventi organici.

8. Il Calzolaio

9. L’operaio addetto alla lavorazione della gomma.

19. I Lavori all’aperto che obbligano a una forte esposizione ai raggi UV e all’inquinamento (dal muratore al contadino)

(Fonti: Inail – Osservatorio indipendente di Bologna sui morti sul lavoro – Irac)

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago