Bloccati a Oristano 30 mila litri di latte bovino contaminato dell’azienda 3A di Arborea. Il fermo è avvenuto prima che il latte fosse scaricato dalle autocisterne e venduto. Dunque non vi è alcun rischio per i consumatori. Ad accertare la tossicità del prodotto, il sistema di controlli della stessa Cooperativa Arborea.
Il latte è risultato contaminato dalla aflatossina M1, sostanza cancerogena molto pericolosa per la salute. Se ingerita può anche causare l’emorragia del tratto gastro intestinale e dei reni. Sembra che ad aver causato la presenza delle aflatossine nel latte Arborea siano state le farine di mais provenienti dall’estero e utilizzate per il sostentamento degli animali. Un sospetto che non è ancora stato confermato. Sono una decina gli allevatori oristanesi dei 240 produttori facenti capo all’azienda ad aver prodotto il latte contaminato.
L’Asl di Oristano ora dovrà controllare gli allevamenti coinvolti e verificare se la contaminazione è dovuta al mangime somministrato al bestiame o anche a una cattiva conservazione dello stesso.
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