La+Domus+Tiberiana+riapre+al+pubblico+dopo+50+anni
nanopressit
/articolo/la-domus-tiberiana-riapre-al-pubblico-dopo-50-anni/487929/amp/
Cultura

La Domus Tiberiana riapre al pubblico dopo 50 anni

Dopo 50 anni di chiusura è stata riaperta la Domus Tiberiana e ripristinato il percorso che dal Foro Italico porta al Palatino. Un importante lavoro di squadra per il ministro Sangiuliano che ha permesso di restituire al mondo una parte del parco che era stata interdetta a causa di gravi problemi strutturali.

Domus Tiberiana – Nanopress.it

Oggi è possibile visitare la residenza, ripercorrere le strade che imperatori e corte hanno percorso per anni. Sarà possibile anche percorrere Clivio della Vittoria la famosa via coperta, un antico cammino che permetteva all’imperatore di raggiungere la sua residenza privata.

Riapre al pubblico la Domus Tiberiana e il percorso tra il Foro Italico e il Paladino

Il Parco archeologico del Colosseo ha riaperto al pubblico la Domus Tiberiana, dopo circa 50 anni di chiusura a causa di gravi problemi strutturali che hanno determinato la necessità di importanti interventi di restaurazione.

La Domus Tiberiana è la residenza imperiale che si estende per circa 4 ettari sul colle Palatino e va ad affacciarsi direttamente sulla valle del Foro Romano con importanti arcate che si innalzano su più livelli.

Grazie a questa riapertura viene anche ripristinata la circolarità tra il Foro Romano e il Palatino con la possibilità di utilizzare la rampa di Domiziano oppure gli horti fornesiani.

Tutti i visitatori avranno la possibilità di fare nuovi percorsi che da tempo erano stati chiusi, oggi sarà possibile percorrere la via Clivio della Vittoria, la famosa via coperta, percorrendo l’antico cammino che imperatore e corte utilizzavano per raggiungere la residenza.

Il nuovo allestimento prende il nome di Imago Imperi ed è stato curato da Alfonsina Russo, Martina Almonte, Maria Grazia Filetici e Fulvio Coletti insieme all’organizzazione Electa.

Imago Imperi si sviluppa in 13 differenti ambienti che si aprono in un percorso che ha lo scopo di raccontare la storia dei secoli passati.

Domus Tiberiana prende il nome dall’imperatore Tiberio che guidò l’impero romano dopo la morte dell’imperatore Augusto, ma dalle indagini storiche e archeologiche si è potuto constatare che le fondamenta della residenza sono state in realtà gettate da Nerone.

Secondo le testimonianze archeologiche il monumento fu successivo all’incendio del 64 d.C., quindi venne costruito insieme alla Domus Aurea, rientrando così tra le antiche dimore aristocratiche.

Il palazzo subì diverse trasformazioni durante gli anni, in particolare durante l’impero di Domiziano e l’impero di Adriano che decisero di ampliare la residenza ulteriormente.

Restò abitata fino all’età tardo-antica, venne poi abbandonata per un lungo periodo e fu riutilizzata nella metà del Cinquecento quando i Farnese decisero di annetterla agli horti.

Dal XIX secolo è stata protagonista di scavi e restauri continui, fu aperta al pubblico da Pietro Rosa, archeologo, insieme al primo Museo Palatino. Ma fu poi chiusa a causa di importanti problemi strutturali che sono stati risanati in questi anni.

Alfonsina Russo, Ministro Sangiuliano, Barbara Marinali inaugurazione Domus Tiberiana – Nanopress.it

La dichiarazione del ministro Sangiuliano

In occasione dell’apertura della Domus Tiberiana il ministro Sangiuliano, ministro della Cultura, ha deciso di rilasciare alcune dichiarazioni. Ha infatti precisato che il Parco Archeologico del Colosseo prosegue il suo lavoro per restituire al mondo spazi che fino ad oggi erano stati preclusi alla visita dei turisti e dei visitatori.

Da quanto dichiarato dal ministro sono stati aperti nuovi percorsi e diversificati altri. Grazie alla riapertura di questo sito è stato possibile riaprire il percorso tra il Palatino e il Foro Romano un importante risultato che è stato un lavoro di squadra durato molti anni.

Il ministro ha poi affermato che per il Colosseo sono stati fatti investimenti nel settore multimedialità e questo lo renderà molto più fruibile e appetibile al pubblico.  

Serena Reale

Classe 1989 di Roma, sono mamma, blogger e creatrice di contenuti digitali. Amo creare contenuti di ogni genere dall'editoria alla grafica. Una delle mie più grandi passioni è quella della scrittura che da sempre mi accompagna ed è da sempre lo strumento principale con cui amo esprimermi. Questa mia passione mi ha permesso nel 2013 di avvicinarmi ai blog e di conoscere il mondo digitale ma anche editoriale. Nel tempo ho collaborato a diversi siti, magazine e blog di ogni tematica. Dal 2022 collaboro con Nanopress, dove mi occupo di scrivere articoli di vario contenuto, toccando diversi temi di volta in volta. Ringrazio la redazione per avermi dato questa opportunità che per me è una sfida tutta nuova.

Recent Posts

Previsioni meteo, Italia spaccata in due tra temporali e caldo anomalo

È in arrivo una nuova fase di maltempo, che porterà piogge, anche abbondanti, con rischio…

6 giorni ago

Aggredisce i poliziotti che lo fermano per un controllo, 34enne arrestato a Como

I fatti si sono registrati questa mattina a Como, dove un 34enne nigeriano è stato…

6 giorni ago

Baby prostitute a Bari, adolescenti adescate con la promessa di guadagni facili: 10 arresti

Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due…

6 giorni ago

Vladimir Putin rimuove Sergei Shoigu dal ministero della Difesa russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha rimosso il suo alleato di lunga data Sergei Shoigu…

7 giorni ago

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

1 settimana ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

1 settimana ago