Foto Twitter
Un intero libro scritto con le faccine usate nelle chat e sui social network, le emoji, un esperimento già condotto con il Pinocchio di Collodi e ora realizzato anche per la Bibbia, il testo più tradotto al mondo. “Volevo rendere simile un versetto della Bibbia ad un tweet, contraendo i caratteri. Penso che tra 100 anni un testo in emoji resisterà”, spiega al Guardian uno degli autori del progetto che ha preferito rimanere anonimo.
Il progetto si è sviluppato in circa sei mesi e per la stesura del testo è stato usato una sorta di ‘programma di traduzione’ da parole a emoji.
Il prodotto finale è un libro di 3300 pagine che ha come sottotitolo ‘Le Scritture per il MIlenials’ la generazione dei nati dagli anni Ottanta in poi. Un modo per avvicinare i ragazzi alla religione, una narrazione quasi priva di parole ma ricca di tante faccine gialle, proprio come un messaggio whatsapp, solo un po’ più lungo da leggere e interpretare. La Bibbia in emoji è anche su iTunes e su Twitter.
Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…
La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…
Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…
Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…
Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…
Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…