Tra i recenti arrivi dell’esercito della Ucraina ci sono Himars, che sparano e poi si trasferiscono rapidamente, ricaricano e sparano di nuovo, aiutando le forze militari a eludere gli attacchi di rappresaglia russa.
Un recente carico di armi occidentali avanzate ha rafforzato la capacità dell’Ucraina di respingere l’invasione russa. I lanciarazzi mobili statunitensi Himars e altri sistemi dei paesi dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico hanno consentito all’Ucraina di colpire basi russe molto dietro le linee del fronte, compresi i depositi di munizioni.
Ciò ha segnato un cambiamento rispetto a settimane prima, quando l’Ucraina faceva affidamento principalmente su droni e armi anticarro come il Javelin, ed è stata superata dall’artiglieria pesante russa, consentendo alle truppe russe di guadagnare terreno nell’Ucraina orientale. Le forze ucraine sono state caute nell’usare i sistemi di artiglieria forniti dall’Occidente.
Ogni volta che sparano con questi sistemi, rischiano di cedere la loro posizione alle truppe russe, che sono pronte con droni di osservazione e artiglieria pesante. Himars sta per High Mobility Artillery Rocket System e, secondo il suo produttore, Lockheed Martin, può sparare, riposizionare, ricaricare e sparare di nuovo in pochi minuti.
Sistemi come l’Himars, più di una dozzina dei quali finora sono stati ricevuti dall’Ucraina dagli Stati Uniti, stanno spostando l’equilibrio sul campo di battaglia e stanno dando all’Ucraina la spinta tanto necessaria dopo settimane di superiorità dell’artiglieria russa. Il sistema Himars spara missili Guided Multiple Launch Rocket System, o GMLRS, altamente accurati.
Quel razzo ha circa il doppio della portata degli obici M777 che gli Stati Uniti avevano precedentemente fornito all’Ucraina. Il presidente Biden si è assicurato un impegno dall’Ucraina che gli ucraini non useranno gli Himar per sparare contro obiettivi in territorio russo. Kiev ha anche ricevuto i primi sistemi missilistici a lancio multiplo M270 promessi da Regno Unito, Germania e Norvegia.
I sistemi M270 utilizzano lo stesso principio “shoot-and-scoot” per limitare la vulnerabilità per contrastare il fuoco della batteria degli Himar. Questi sistemi sono stati sviluppati dagli Stati Uniti alla fine degli anni ‘70 e sono stati messi in servizio nel 1983. L’M270 ha subito molti aggiornamenti. Una versione britannica ha un pacchetto di armature potenziato, che protegge meglio il personale da ordigni esplosivi improvvisati, secondo Army Recognition, un sito web di difesa e sicurezza.
Le consegne di questa variazione sono iniziate a luglio dal Regno Unito. Un MLRS che si vede da entrambe le parti della guerra è il BM-21 Grad. Questo lanciarazzi multiplo montato su camion è stato sviluppato dall’Unione Sovietica negli anni ’60. Può sparare rapidamente su un bersaglio nemico a distanze più brevi, ma ha una precisione inferiore rispetto ad altri lanciarazzi multipli, secondo l’esercito degli Stati Uniti.
La Repubblica Ceca ha inviato all’Ucraina circa 20 lanciarazzi RM-70, un sistema simile all’arma Grad russa. Questo sistema, secondo l’esercito degli Stati Uniti, può sparare colpi e raffiche individuali. La variante RM-70 Vampire è una versione aggiornata sviluppata dalla Slovacchia, con una velocità massima di 56 mph e un sistema di guida semiautomatico. Questo modello è stato anche tra le donazioni ceche all’Ucraina, secondo Oryx, che tiene traccia delle armi utilizzate nel conflitto in Ucraina.
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