Juventus%2C+%C3%A8+gi%C3%A0+fuga%3F
nanopressit
/articolo/juventus-e-gia-fuga/86405/amp/
Categories: Sport

Juventus, è già fuga?

Dopo sette giornate di campionato, la Juventus ha quattro punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, che resta il Napoli, nonostante il primo ko a Bergamo contro l’Atalanta. Si può già parlare di fuga scudetto? Per molti la risposta è sì e, tra questi, stupisce che ci sia pure l’allenatore partenopeo, Maurizio Sarri, che ha dichiarato dopo lo 0-1 di ieri: “La Juve gioca un altro campionato, noi non dobbiamo competere con loro”.

Se la principale sfidante getta la spugna dopo appena sette turni (su 38), come si fa a considerare la serie A ancora aperta? Conoscendo Sarri, è la risposta giusta. Quella dell’ex Empoli è una sorta di pre-tattica. Più che una resa incondizionata. Esalta l’avversario, anche oltre quello che ci si attenderebbe, per esaltare i suoi se dovessero tenere testa, raggiungere o superare i campioni d’Italia. Ma all’ambiente – e ai suoi calciatori – quanto bene fa pensare che la Juve sia davvero di un altro pianeta?

Certo, l’ultima giornata pare aver giocato completamente (o quasi) a favore della Signora. Il Napoli ha perso male a Bergamo, confermando i limiti di una squadra che non pare ancora abituata ai ritmi imposti dal turno di Champions tra due di campionato. Sarri ha usato tutte le armi offensive a sua disposizione, ma non è bastato. Mentre, poche ore prima, Gonzalo Higuain ne faceva due all’Empoli.

L’Inter, che dopo il 2-1 ad Allegri, pareva essere finalmente sulla strada buona per issarsi ad avversario, a Roma ha lasciato per strada altri tre punti. Nonostante il primo gol italiano di Banega. La difesa a tratti è parsa imbarazzante, stesso discorso si può fare per i giallorossi di Spalletti, che sono a -5 dalla capolista. Insieme alla Lupa, pure la Lazio di Inzaghino e il sorprendente Chievo di Maran: ma è difficile ipotizzarle come outsider per il tricolore.

Il Milan, in una pazza gara, supera 4-3 il Sassuolo, ma anche in questo caso Montella pare ancora impegnato a capire come sistemare la squadra perché la coperta non sia troppo corta. E ieri anche Donnarumma, dopo i tanti complimenti ricevuti, avrebbe potuto fare meglio. Infine, c’è la Fiorentina di Paulo Sousa, che esce con la seconda sconfitta stagionale da Torino. I viola sono a -10 dalla vetta (con una partita in meno) e forse già tagliati fuori dal tavolo dei grandissimi.

Campionato finito, insomma? L’esperienza dell’anno scorso (con la Juve capace di una rimonta clamorosa) lascia ancora aperte le porte a (quasi) tutte le candidate. Ma proprio perché era Allegri a inseguire l’anno scorso, mentre quest’anno comanda già, la situazione per chi sogna uno scudetto in bilico fino a maggio è tragica.

Alessandro Pignatelli

Alessandro Pignatelli è stato collaboratore di Nanopress dal 2016 al 2018, occupandosi principalmente di cronaca e sport.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

6 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago