Italia Sicura, ampia maggioranza raggiunta in Senato: 130 sì | M5S astenuto

Il Senato si è espresso con ampia maggioranza rispetto al ripristino di Italia Sicura: 130 sì e 0 contrari: si astiene il Movimento Cinque Stelle.

Il Senato ha votato a grande maggioranza, con 130 voti favorevoli, 0 contrari e 25 astenuti il ripristino di Italia Sicura: torna l’unità di missione sul dissesto idrogeologico e sull’edilizia scolastica.

Italia Sicura: Senato a grande maggioranza dopo l’apertura del governo

Matteo Renzi soddisfatto dell’apertura del Governo a Italia Sicura. Il leader di Italia Viva ha twittato nel pomeriggio di oggi dicendosi fiducioso: “Votata da tutti, tranne dal M5S. Vedremo se si passerà dalle parole ai fatti”.

Nel 2018 Italia Sicura, era stata chiusa dal governo con le motivazioni di non essere una priorità negli impegni del suo dicastero. Era stato proprio l’allora ministro dell’Ambiente Sergio Costa del Movimento Cinque Stelle a parlare di “enti inutili da chiudere” quasi cinque anni fa. Adesso però il Senato ha votato in maniera favorevole – tenendo in considerazione i recenti avvenimenti di Ischia – ed è stato proprio il Movimento a decidere di astenersi dalla votazione (probabilmente per coerenza vista la decisione presa da Giuseppe Conte nel 2018).

Secondo Matteo Renzi, che ha ottenuto oggi la messa ai voti, l’emergenza idrogeologica e l’Unità di missione sull’edilizia scolastica richiedono una data per far sì che si possa inserire i due emendamenti nel primo provvedimento utile.

Italia Sicura, Paita sui Cinque Stelle: “Tutto ciò è molto triste”

Anche Raffaella Paita, che aveva proposto l’odg come prima firmataria sul ripristino dell’Unità si è espressa dicendosi soddisfatta che tutti i partiti abbiano deciso di approvare all’unisono. Non mancano nemmeno in questo caso le frecciate ai pentastellati, quando Paita cita proprio Giuseppe Conte il condono di Ischia e la cancellazione voluta dal Movimento. “Tutto ciò è triste. L’impegno è importante – conclude – perché si parla di vita e di sicurezza delle persone”.

Alberto Balboni, nella discussione che ha preceduto il voto, aveva già ribadito la disponibilità al sostegno e sollecitato il governo a un intervento rapido. Il presidente della commissione Affari costituzionali parla di “condividere l’importanza della materia”.

Anche da parte di Forza Italia arriva apertura e disponibilità. Secondo quanto affermato da Licia Ronzulli infatti la volontà sarebbe quella di trattare i due emendamenti entro 60 giorni.

La collaborazione secondo la senatrice, su tali temi, è fondamentale visto quanto successo a Ischia di recente e nelle Marche, le catastrofi che negli ultimi mesi hanno sconvolto il Paese e che bisogna adesso provare a prevenire.