Sevdet Ramadan Besim, 19 anni, è sotto processo in Australia: l’accusa è quella di aver progettato un attacco terroristico in perfetto stile Isis con un ordigno a dir poco incredibile, per il ‘giorno dei veterani’.
Il suo era un progetto delirante e pure difficilmente realizzabile: nella sua mente studiava il modo di costruire un ordigno esplosivo da inserire in un canguro (vivo), su cui dipingere il simbolo dell’Isis, per poi scagliarlo contro le Forze dell’Ordine.
Il giovane è già in carcere dallo scorso anno: è stato arrestato insieme ad altri quattro complici, con i quali aveva pianificato di investire e decapitare un poliziotto, all’Anzac Day, il 25 Aprile.
Ad aggravare la sua posizione ci sono delle mail, che sono state scoperte soltanto di recente. Il giovane 19enne interloquiva con uno dei complici nel Regno Unito e gli spiegava come avrebbero potuto legare l’esplosivo all’animale.
Ora Sevdet è sotto processo a Melbourne, in Australia: le accuse nei suoi confronti sono gravissime e rischia persino di essere condannato all’ergastolo.
"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…
Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…
La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…
La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…
In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…
La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…