Incendio+Centocelle%2C+allarme+diossine%3A+%26%238220%3BUna+bomba+ecologica+mai+vista%26%238221%3B
nanopressit
/articolo/incendio-centocelle-allarme-diossine-una-bomba-ecologica-mai-vista/376782/amp/
Cronaca

Incendio Centocelle, allarme diossine: “Una bomba ecologica mai vista”

Dopo il grande incendio divampato sabato nel quartiere di Centocelle a Roma, la preoccupazione per le diossine rilasciate è ai massimi livelli. Ecco cosa dice l’Ordine dei Medici.

Incendio a Centocelle – Nanopress.it

Una situazione molto difficile e soprattutto grave quella che in questi giorni si è vista a Centocelle, il quartiere di Roma dove sabato è scoppiato un incendio davvero importante.

Un fenomeno, sui cui sono state aperte delle indagini, che ha provocato una coltre di fumo fittissima che ha circondato i palazzi vicini. Ecco cosa è successo e perché al momento si guarda al rischio ambientale.

L’incendio a Centocelle, emergenza ambientale e sanitaria?

Sabato 9 luglio si è aggiunto un quarto grande incendio nella Capitale, che in queste settimane è invasa da fenomeni del genere.

Detriti e rifiuti incendiati a Centocelle – Nanopress.it

Infatti, nella zona di Centocelle, è divampato un brutto incendio da un deposito, dilagandosi in tutto il quartiere, con una coltre di fumo nera che ha circondato i palazzi vicini allarmando tutti i cittadini.

La Procura al momento ha aperto delle indagini, senza escludere nessuna pista riguardante le cause di questo scempio.

Ma ora la paura è anche quella delle diossine diffuse nell’aria, visto che nella zona colpita si trovavano numerosi rifiuti tossici e che ora potrebbero diventare dannosi per la salute dei cittadini romani.

È proprio il Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma Antonio Magi a comunicare le sue perplessità all’Adnkronos. In primis, consiglia a chi abita nella zona interessata a utilizzare le mascherine FFP3, per evitare di respirare fumi e sostanze tossiche.

Inoltre, di tenere chiuse le finestre fin quando possibile, per non far entrare nulla in casa. Secondo lui “I fumi in quell’area hanno prodotto moltissima diossina, si è sprigionata una vera bomba ecologica”.

Insomma, una situazione da continuare a tenere sotto controllo, che dopo 3 giorni ancora non si sa se si è trattato di un incendio doloso o meno.

I dati di Arpa Lazio, com’è la situazione oggi

A quattro giorni dall’incendio di Centocelle, i dati dell’Arpa Lazio (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Lazio) mettono alla luce la situazione delle diossine nell’aria della città di Roma.

I nuovi dati diffusi ieri sono abbastanza confortanti: pare che la diossina presente nella zona di Centocelle sia diminuita.

Notizie confortanti dopo un incendio di cui ancora non si spiega la causa, ma anche Marco Lupo, il direttore generale di Arpa Lazio, afferma che i dati sono buoni e stanno migliorando ora per ora.

La preoccupazione, in ogni caso, resta e la situazione va monitorata costantemente, fino a quando non si sarà sicuro di essere fuori pericolo.

Ilaria Scognamiglio

Classe ’89, giornalista pubblicista, la scrittura è sempre stata la mia passione, insieme al cinema, alla musica e al mondo dello spettacolo.
Ho deciso, così, di diventare giornalista unendo l’amore per le parole al lavoro. Su Nanopress.it mi occupo di scrivere news di cronaca, attualità, ma anche recensioni cinematografiche e teatrali, nonché articoli di approfondimento sul mondo dell’intrattenimento.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

1 mese ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago