In+Germania+un+uomo+ha+accoltellato+sette+persone+a+bordo+di+un+treno
nanopressit
/articolo/in-germania-un-uomo-ha-accoltellato-sette-persone-a-bordo-di-un-treno/432121/amp/
News

In Germania un uomo ha accoltellato sette persone a bordo di un treno

In Germania si è consumata una vera e propria tragedia: un uomo, a bordo di un treno che stava percorrendo la tratta verso Brokstedt, una cittadina situata nella regione settentrionale dello Schleswig-Holstein, a circa 60 km a Nord di Amburgo, ha accoltellato sette persone, di cui cinque sono rimaste ferite e due hanno perso la vita. A confermare il bilancio della vittime ci ha pensato anche la ministra dell’Interno dello Schleswig-Holstein, Sabine Sütterlin-Waack, ma quello che adesso resta da capire è chi sia davvero l’aggressore e cosa soprattutto lo abbia spinto a compiere un tale gesto.

Polizia – Nanopress.it

In Germania un uomo, a bordo di un treno, ha accoltellato sette persone, di cui due sono morte e cinque sono rimaste ferite. Subito la mente va agli USA, alle continue sparatorie, alle tre stragi consumatesi in meno di tre giorni in vari Stati, tra la California e l’Iowa. Certo, la dinamica è differente, come lo è anche l’identità precisa dell’aggressore e il movente. Quello che è certo è che sembra che nel mondo sembra non esserci più alcun freno e che troppo spesso stiamo assistendo, inermi, a veri e propri drammi.

In Germania un uomo ha colpito sette persone a bordo di un treno

Ancora vittime uccise da una furia omicida, ma questa volta la location non sono gli USA e l’arma non è una pistola né un fucile. La (triste) vicenda ha avuto luogo in Germania, precisamente tra Kiel ed Amburgo, nei pressi della cittadina di Brokstedt, nella regione settentrionale dello Schleswig-Holstein, cioè in pratica a circa 60 km a Nord di Amburgo. Il palco su cui questo orrore è andato in scena è il corridoio di un treno.

Erano quasi le 15, i passeggeri si stavano dirigendo verso la stazione di Brokstedt e probabilmente nessuno poteva immaginare che sarebbe accaduto quello che di fatto è successo. Un uomo, ad un tratto, ha tirato fuori un coltello e ha iniziato ad attaccare le persone che lo circondavano, colpendone in tutto sette: di queste cinque sono rimaste ferite e due hanno perso la vita, come ha dichiarato alla Dpa la ministra dell’Interno dello Schleswig-Holstein, Sabine Sütterlin-Waack.

Polizia – Nanopress.it

Il discorso però è che oggi c’è da capire chi è l’aggressore e perché ha agito in questo modo.

La prima ricostruzione dei fatti

Stando alla prima ricostruzione fornita dalla polizia locale, la furia dell’uomo si sarebbe scatenata poco prima delle 15, a pochi passi dalla fermata di Brockstedt, come hanno specificato tra l’altro anche i media tedeschi, ma le informazioni pervenute attualmente sono poche e frammentarie, quindi praticamente dell’aggressione in sé sappiamo solo questo.

L’unica cosa certa è che la polizia federale ha aspettato l’arrivo del treno alla stazione di Brokstedt (nella regione dello Schleswig-Holstein appunto) e lì ha catturato un uomo che pare essere l’aggressore e lo ha prontamente arrestato. A quanto ha affermato il quotidiano tedesco Bild, l’uomo avrebbe origini siriane, ma non sappiamo né quanti anni ha, né quale fosse il movente e neanche perché si trovasse proprio su quel treno in quel preciso momento (in effetti non siamo neanche sicurissimi che sia lui il colpevole).

Un’altra certezza che abbiamo è che la polizia ha circondato immediatamente la stazione, che è stata successivamente chiusa e, come annunciato da Deutsche Bahn, i treni a lunga percorrenza che seguono la tratta compresa tra Amburgo, Kiel e Neumünster sono stati tutti cancellati.

Resta da capire tutto il resto, perché ad oggi le tessere del puzzle sono ancora tutte mischiate e pochissime sembrano essere già al loro posto.

Anna Gaia Cavallo

Mi chiamo Anna Gaia Cavallo, ho 30 anni, sono nata a Salerno e lì ho vissuto fino ai miei 18 anni. Poi il viaggio verso Siena per l'università, la laurea in economia e gestione d'impresa e poi il ritorno nella mia città natale. Qui, dopo un anno di lavoro nel settore economico, ho capito che non era questa la strada giusta per me e ho deciso di seguire quella che era sempre stata la mia più grande passione fin da piccola: la scrittura. A quel punto ho lasciato tutto quello che avevo costruito nei sei anni precedenti e ho intrapreso un altro percorso, quello che mi ha portato a diventare giornalista. Iscritta all'albo dei pubblicisti della Campania dal 2019, dopo aver attraversato diversi mondi, sono approdata sul pianeta Nanopress nel 2022 come editor e qui amo occuparmi di cronaca e attualità, ma quando mi capita di scrivere di musica raggiungo il massimo del piacere.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

6 giorni ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago