Images+of+Change%3A+cambiamenti+climatici+della+Terra+fotografati+dalla+Nasa
nanopressit
/articolo/images-of-change-cambiamenti-climatici-della-terra-fotografati-dalla-nasa/79853/amp/
Categories: Ambiente

Images of Change: cambiamenti climatici della Terra fotografati dalla Nasa

[galleria id=”7213″]

[Credit Photo: Nasa]

L’impatto ambientale dei cambiamenti climatici è oggetto da tempo dei governi e dell’opinione pubblica internazionale, ma raramente abbiamo l’occasione di poter vedere con i nostri occhi quanto i mutamenti in atto, in buona parte dovuti alla catastrofica azione dell’uomo, hanno modificato il paesaggio e la geografia dei cinque continenti del pianeta terrestre: grazie alla Nasa ora abbiamo la possibilità di fare un raffronto nel corso dei decenni di tale impatto, attraverso 309 scatti dall’alto di tantissimi luoghi che hanno subito importanti modifiche dall’azione dell’uomo e dal riscaldamento globale.

Il sito Images of Changes ci offre l’opportunità irripetibile di vedere il ‘prima e dopo’ di incendi, uragani, scioglimento dei ghiacciai, progressiva urbanizzazione, effetti della siccità su fiumi e laghi, desertificazione e via discorrendo. Oltre ai rilievi satellitari, le immagini pubblicate dalla Nasa includono anche delle fotografie d’epoca, talora risalenti persino ai primi anni del Novecento, che ci mettono di fronte alle incredibili modificazioni del territorio globale, principalmente a causa del costante e irresponsabile intervento umano. È impressionante vedere distese verdi lasciare sempre più spazio al cemento, blocchi di ghiaccio che si credevano eterni ridursi sempre di più, a dimostrazione di come sia sempre l’uomo il principale artefice dei cambiamenti del territorio in cui vive e agisce.

Come è noto i governi internazionali stanno cercando di ricorrere ai ripari, in maniera forse tardiva: alla Cop21 di Parigi sono stati sottoscritti importanti accordi politici per tentare di invertire la direzione intrapresa dal pianeta, ma secondo molti opinionisti tali accordi, che includono anche la firma dei grandi Paesi inquinatori come la Cina, per essere davvero rispettati richiederanno un sistema di monitoraggio e di sanzioni che al momento pare aleatorio. La necessità di soluzioni condivise si è scontrato ancora una volta con interessi egoistici di parte: in attesa di capire se e quanto concordato verrà davvero messo in atto, possiamo dare uno sguardo su quanto male abbiamo fatto alla Terra in tutti questi anni.

Giulio Ragni

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago