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Le polemiche erano montate a Milano per la presenza di un manifesto di Belen che giganteggiava in città: ‘Distrae gli automobilisti’, dicevano quelli del comitato nato per la sua rimozione. I due enormi manifesti pubblicitari ritraggono la sensuale showgirl in tutta la sua bellezza, in biancheria intima. Le curve pericolose della Rodriguez hanno generato un piccolo caso a Milano.
Il comitato di cittadini ha invitato la Polizia municipale a togliere i manifesti di Belen perchè l’avvenenza della soubrette distrarrebbe gli automobilisti in Corso Buenos Aires, una delle vie dello shopping cittadino.
Paolo Uguccioni, presidente del Comitato Venezia Buenos Aires ha scritto infatti nei giorni una lettera alla Polizia Locale in cui raccoglie segnalazioni di cittadini sulla presenza di ‘enormi cartelloni pubblicitari’ che ‘rappresentano un serio pericolo per la circolazione veicolare‘. Tra questi anche quello di Belen, ammiccante in biancheria intima.
Intanto, il Corriere ha intervistato Belen. Secondo chi ha scritto la lettera, la modella sarebbe ‘molto provocante e discinta’, e ‘compie il gesto di volersi calare le mutandine‘.
Lei al proposito ha risposto: ‘Intanto le mutandine sono al loro posto e nessuno se le è tolte. È soltanto una posa in un servizio fotografico. È una immagine sensuale, ma molto raffinata. Sa cosa? Magari qualcuno non mi vuole vedere lì‘.
La Polizia locale, secondo il comitato, ha dunque deciso di chiedere la sostituzione del cartellone con uno più sobrio che pubblicizzerà un profumo. I milanesi saranno contenti.
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