Non si arresta il maltempo al Nord, dopo l’alluvione che la settimana scorsa ha colpito l’Emilia Romagna, in queste ore, invece, un violento nubifragio si è abbattuto nella provincia di Brescia, con punte di pioggia fino a 145 millimetri di acqua.
Diversi i comuni colpiti. Secondo gli esperti nelle prossime ore il tempo sarà in miglioramento e solo in quel momento si può iniziare a fare la conta dei danni nella regione lombarda colpita da pioggia e allagamenti.
Continua ancora il maltempo in gran parte dello stivale, soprattutto nelle regioni del Nord Italia. Dopo l’alluvione che la settimana scorsa ha colpito l’Emilia Romagna, da ieri sera il maltempo, invece, ha colpito la provincia di Brescia con un violento temporale, causando allagamenti in diversi comuni.
Nel giro di 24 ore, infatti, si sono registrate punte di pioggia fino a 145 millimetri di acqua, specialmente nella zona di Caino. I paesi principalmente colpiti sono Brescia, Castel Mella, Capriano del Colle, Pontevico, Rezzato, Palazzolo e Nave.
Gli esperti hanno confermato che i fenomeni sono in attenuazione e già nelle prossime ore ci sarà un miglioramento in tutta la provincia colpita dal nubifragio. Solo in quel momento si potrà fare la reale conta dei danni nelle zone colpite.
Nel frattempo che le condizioni meteorologiche siano in netto miglioramento nel bresciano, nella serata di ieri si sono presentate delle forti precipitazioni con raffiche di vento, in particolar modo nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 18.
Strade e sottopassaggi sono risultati impraticabili perché sommersi dall’acqua; a Rezzato ha ceduto un tratto di argine del Naviglio Grande Bresciano coinvolgendo alcune auto in sosta che sono finite nel torrente. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
I vigli del fuoco hanno ricevuto diverse segnalazioni da circa 50 cittadini con svariate richieste di aiuto a causa dei disagi che il vento e la pioggia hanno provocato dalla serata di ieri.
In provincia di Brescia sono state diverse le scuole che si sono allagate. I disagi maggiori si sono verificati nelle zone dove è straripato il fiume Garzetta. Nonostante il violento nubifragio al momento pare non si siano registrati disservizi alla metropolitana.
Sotto controllo il torrente Garza e il fiume Mella e i principali corsi d’acqua interessati della regione lombarda.
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